Libertà di stampa
Titolo: Libertà di stampa
Autore: Mark Twain
Editore: Piano B
Pagine: 120
Prezzo: € 11,00
Pubblicazione: gennaio 2010
ISBN: 978-88-9032-058-3
Valutazione Libriconsigliati: imperdibile.
In occasione del centenario dalla morte dell’autore, la giovane casa editrice Piano B ha pubblicato una raccolta di scritti, alcuni inediti, di Mark Twain intitolata Libertà di stampa. Un titolo che prende le mosse da un tema attualissimo che, a quanto pare, già nell’Ottocento non mancava di interessare le menti più brillanti e taglienti, come appunto quella di Twain.
Libertà di stampa raccoglie dodici scritti, dodici frecciate velenose che il noto giornalista, saggista, scrittore e umorista americano ha scagliato contro i giornali e l’opinione pubblica, da lui ritenuta la più ottusa e sconsiderata delle convenzioni sociali. Twain infatti, attraverso paradossi, episodi grotteschi e aneddoti irriverenti, dimostra come non ci sia nulla di più artificioso e dunque falso della cosiddetta “opinione pubblica”.
Una delle asserzioni portanti del sagace Twain è che un uomo, per sopravvivere dignitosamente, garantire a sé e alla sua famiglia il pane quotidiano ed essere accettato dalla comunità non può far altro che adeguarsi alle opinioni della maggioranza. Da ciò consegue che il singolo individuo è destinato ad alimentare le sue riflessioni in silenziosa solitudine, perché se cominciasse a chiedersi il motivo di gesti e decisioni accettati all’unisono molto probabilmente giungerebbe alla conclusione che non c’è motivo per non attuare una condotta opposta a quella condivisa dai più. Ma da qui deriverebbe la sua rovina.
Dunque, l’unica soluzione che Twain individua in questo stato di cose, e che suggerisce ai suoi contemporanei, è di scrivere su un diario i pensieri e le riflessioni che inevitabilmente si agitano nella mente e lasciare che ai posteri si svelino quelle meditazioni. Solo allora non sarà arrecato danno all’uomo anticonformista, dal momento che “chi vi dimora – nella tomba – ha un privilegio che non è esercitato da nessun’altra persona vivente: la libertà di parola. […] L’omicidio è proibito sia formalmente che di fatto, la libertà di parola è garantita nella forma, ma è proibita di fatto. Per l’opinione comune sono crimini entrambi, tenuti in grande spregio da tutti i popoli civili. L’omicidio è a volte punito, la libertà di parola lo è sempre - quando viene esercitata.” (Il privilegio dei morti: sulla libertà d’espressione, pag. 7).
Alla luce di tali considerazioni, appare chiaro quanto il ruolo della stampa sia fondamentale nell’imposizione di modelli comportamentali e mode, ma soprattutto nel decretare fama o distruzione di un uomo. A tal proposito è estremamente significativo l’articolo Un candidato governatore, cronaca di come Twain sia stato di fatto costretto a ritirare la sua candidatura a governatore dal momento che la stampa, con notizie false e infondate ma perfettamente architettate, distrusse la sua immagine agli occhi della maggioranza attenta a dignità e morale. Ma solo per conformità all’opinione pubblica.
Al termine della lettura ricca di ironia e riso amaro non si può dar torto a Mark Twain quando asserisce che “una verità non è difficile da ammazzare e che una bugia detta bene è immortale.” (Avviso alla gioventù, pag. 106).
Libertà di stampa rientra a pieno titolo tra le letture da non perdere: per la brillante intelligenza di Mark Twain, per l’attualità delle problematiche legate alla stampa e per la pervasività con cui ogni frase, ogni riflessione costringe a interrogare la controversa natura dell’uomo e del suo pensiero. Degli scritti, dunque, senza tempo.
La Piano B edizioni ha inserito questo libro breve e intenso nella collana Elementi, in cui ogni autore rappresenta un elemento chimico della tavola periodica, e in quanto tale indispensabile per creare e saldare le fondamenta del pensiero umano. Unica pecca: la mancanza di un apparato critico che sarebbe stato molto ben gradito, perché capace di contestualizzare meglio ciascun articolo aiutando il lettore a calarsi nell’epoca in cui quegli scritti sono nati.
Maria Grazia Piemontese per Libri Consigliati
L’AUTORE
Mark Twain è stato scrittore, saggista, giornalista e umorista americano. Autore di best-seller mondiali come Le avventure di Tom Sawyer, Huckleberry Finn e Il principe e il povero, gode ancora oggi di enorme popolarità presso tutte le tipologie di lettori. La sua produzione saggistica e polemica è oggi al centro di una continua riscoperta da parte dell’editoria italiana.
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