Tempo fa mi è capitato di leggere la storia di una ragazza che cercava un alloggio in cambio di lavoro. Tra le varie offerte che la signorina ricevette, ve n'era una di un villaggio etico nel quale, in cambio di qualche lavoretto agricolo o volto a costruire case per la comunità, le si offriva appunto il tanto agognato alloggio che, oggi, ben pochi possono permettersi.
Nella proposta si diceva che non erano ammesse persone che mangiavano carne, fumavano, bevevano e così via. Per carità...tutti principi sani ma sentirseli imporre così...è inconcepibile...piuttosto io andrei a dormire sotto i ponti e mangerei pane ed acqua pur di poter pensare e decidere con la mia testa.
Per me la libertà consiste nel...
"Non accettare l'imposizione di alcun principio
da me non condivisibile.
Anche se fondamentalmente giusto e corretto"
Marquis