L’autrice ci accompagna nel viaggio di molte persone transessuali che provano disagio verso le loro parti sessuate ed incominciano ed approdano alla operazione o a un diverso equilibrio.
Per scrivere questo libro la Vaccarello ha seguito direttamente le storie dei protagonisti fino ad assistere in prima persona ad un intervento operatorio cercando di comprendere profondamente cosa sentono e cosa provano le persone transessuali. Si scopre così tutto il peso dei pregiudizi ma anche il sapore meraviglioso della libertà e del sentirsi finalmente se stessi.
Dal libro emerge come in realtà il transessualismo ci aiuta ad interpretare il maschile e femminile senza sessualizzarlo, ed è un concetto di portata rivoluzionaria.
Eccentrico e di rottura, foriero di risate come di amare riflessioni, il film è anche e soprattutto una dichiarazione di appartenenza e di indipendenza che si pone l'obiettivo di parlare a tutti per raccontare passioni e illusioni, desideri e lotte di una parte di italiani che l'Italia sembra non voler riconoscere.
Desiderio, giovane transessuale, condivide progetti per una vita insieme ad Andrea, fino a quando scopre che questi sta per sposarsi con una donna. La protagonista, sprofondata in una depressione cronica, decide di aprire un centro di agricoltura biologica sul Vesuvio: l'agrifuturismo, ovvero un agriturismo per chi guarda al futuro con speranza, un luogo di cura per la mente e per il corpo di persone in crisi e fuori dall'ordinario.
Fonti: http://oltreledifferenze.splinder.com/post/24154919/libri-e-dintorni-n-19-stagione-ii
http://evvivalaneve.blog.tiscali.it/2011/03/19/il-transessualismo-e-un-concetto-di-portata-rivoluzionaria-evviva-la-neve-a-oltre-le-differenze/?doing_wp_cron
Vi abbraccio
Marco Michele Caserta