"SSSSSpera in me solo in me, non pensar e spera in me ...", così canta Kaa al piccolo Mowgli, nel Libro della Giungla della Disney.
Il serpente è uno dei simboli più profondamente radicati nella storia dell'umanità. Presente in tutte le culture in tutte le civiltà in tutte le epoche.
Pensate solo a quante storie, quanti miti che riguardano il serpente e la donna
Donne sedotte come Eva,
o braccate come Latona da Pitone,
Donne in simbiosi come Medusa (o come Celia la fidanzata di Mike Wazowski in Monster & Co...).
Donne che ne cercano mortale aiuto come Cleopatra.
Donne che ne traggono potere come nella statuetta della Dea dei Serpenti.
e chissà quante altre storie vi vengono in mente.Già solo da questi esempi, si vede quanto la donna e il serpente si siano incontrati continuamente, in una mescolanza di tinte forti apparentemente contrastanti, come paura e dolore e potere e seduzione, che però tutte insieme generano un fascino segreto, ambiguo, perfino proibito ma irresistibile. "SSSSSpera in me solo in me, non pensar e spera in me ..."
A tutte queste storie, raccontate fin dagli albori della civiltà, ne aggiungiamo una molto originale:Crictor il serpente buono di Tomi Ungerer, ElectaKids €12,90
Libri per bambini - Crictor il serpente buono . ElectaKids
Protagonisti sono sempre una donna e un serpente, ma l'anziana Madame Bodot, anche se arzilla e intraprendente, e un serpente boa constrictor (un bestione che può arrivare anche a 4 metri e pesare 30 kg ...) docile giocherellone e affettuoso come un cane bassotto.Si infrangono un po' tutte le immagini precedenti e direi che, con questa storia, dopo migliaia di anni la donna e la biscia esotica fanno la pace.Sì perché la vecchietta, passato lo spavento iniziale, si prende cura del boa e lo alleva come un animale domestico, con tutte le attenzioni e le premure che solo un'anziana signora sola è capace di dare. Un po' mamma, un po' nonna, un po' maestra.E Crictor, così viene battezzato il serpide, si rivela un preziosissimo e piacevolissimo animale da compagnia (quanto possono essere sbagliati alle volte i pregiudizi ...).Segue Madam Bodot durante lo shopping, la accompagna in lunghe passeggiate nella neve, ascolta le storie che lei legge ad alta voce, e addirittura diventa suo alunno nella scuola dove lei insegna.Si rivelerà anche un ottimo animale da guardia...La città eresse in onore di Crictor addirittura un monumento e gli intitolò anche un parco.