Libri: Un'eredita' di avorio e ambra.

Creato il 19 agosto 2015 da Elena Bellini
 Parigi, fine del 1800.
Charles Ephrussi e' un ricchissimo banchiere francese, amico di Manet, Renoir, Proust, raffinato conoscitore di arte giapponese e primo possessore di una favolosa collezione di "netsuke" antichi. Collezione che attraversera' rocambolescamente un secolo fino ad arrivare ai giorni nostri nelle mani dell'ultimo erede : Edmund De Wall, che narrera' in prima persona la storia appassionata e commovente della sua famiglia vissuta tra i palazzi favolosi di Parigi e Vienna e il destino della seconda guerra mondiale che travolse tutto.

Un libro stupendo, che consiglio nella versione fotografica a colori, per poter comprendere meglio le atmosfere e la rara bellezza dei luoghi e delle opere raccontati.

Netsuke giapponesi in avorio.

Il celebre capolavoro  di Renoir  " le dejeuner des canotiers" 1881. Ogni persona ritratta e' una celebrita' dell'epoca, tutti sono amici di Renoir, intenti a chiacchierare dopo pranzo all'aperto. Charles Ephrussi e' ritratto in fondo alla composizione, l'unico con cappello nero in testa.


Edouard Manet , mazzo d'asparagi 1880.

Riporto dal libro :
 Charles Ephrussi acquista da Manet un quadro raffigurante un mazzo d'asparagi. Manet gli chiede 800 franchi, una somma cospicua per l'epoca, ma Charles gliene invia 1000. E' entusiasta del quadro. Una settimana dopo, a Charles viene recapitata una piccola tela firmata semplicemente con una M.Raffigura un gambo di asparago appoggiato su un tavolo, ed e' accompagnata da un biglietto:             " Questo era scivolato dal mazzo".

Edouard Manet 1880 . Museo d' Orsay.

Trovo questi dettagli storico artistici, semplicemente straordinari...

Edmund De Waal, autore del libro e discendente della famiglia Ephrussi.
Noto ceramista inglese.



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