Ha scritto numerosi libri pionieristici tradotti in diverse lingue, risultato delle sue ricerche artistiche e scientifiche sui sistemi totali.
E' stato per molto tempo, assieme alla moglie, un attivista per la pace mondiale.
In questo interessante e complesso saggio Argüelles si è tuffato in quello che è, per la mente europea, un sistema di conoscenze sconcertante, lo Tzolkin dei Maya. Dopo una vita dedicata a questo enigma è emersa la sua teoria su ciò che esso rappresenta ed è una teoria scomoda. Tra le altre affermazioni scioccanti ci si chiede di prendere in considerazione quanto segue. Primo: la storia dell'uomo è stata determinata in larga parte da un raggio galattico che è stato attraversato dal Sole e dalla Terra negli ultimi 5.000 anni e siamo prossimi ad un momento di grande trasformazione, in coincidenza con la fine del raggio, nel 2012. Secondo: le attività e le concezioni del mondo da parte delle diverse culture seguono la natura delle "stagioni galattiche" il cui codice è stato catturato a livello matematico e simbolico dai Maya. Terzo: ogni persona ha il potere di collegarsi direttamente, sensorialmente ed elettromagneticamente con l'energia-informazione di questo raggio emanato dal nucleo galattico e può in tal modo risvegliare la propria mente più vera, più alta e più profonda. Il suo lavoro ha tutta la stravaganza e la torbidità di ogni visione nuova della realtà, ciò che da solo basta a fare della lettura di questo libro una vera e propria sfida.