Swimming in the monsoon sea
Corre l’anno 1980, siamo in Sri Lanka ed è la stagione dei monsoni. Il quattordicenne Amrith vive nella spensierata e ricca famiglia degli zii Auntie Bundle e Uncle Lucky che lo hanno accolto come un figlio dopo la misteriosa morte dei genitori. Le loro figlie, Mala e Selvi, lo considerano come un fratello.
L’estate è imminente e si preannuncia noiosa. Amrith non ha grandi programmi. Partecipa alle selezioni per una recita scolastica e inizia ad imparare a scrivere a macchina nell’ufficio di Uncle Lucky. L’anno precedente aveva sbalordito tutta la scuola per la sua interpretazione di Giulietta e quest’anno desiderava recitare nel ruolo di Desdemona.
Ma all’improvviso, proprio come un monsone, arriva un cugino dal Canada e la vita ordinaria di Amrith viene scossa tra ricordi che vuole dimenticare e sentimenti che affiorano. Pian piano la trama dispiega vecchi rancori familiari. Alla morte dei suoi genitori i veri e unici familiari del ragazzo lo rifiutano e ripudiano e Amrith vive con l’idea di essere solo, di non avere nessuno al mondo. Ecco che allora l’arrivo di Niresh dal Canada apre uno spiraglio, un fioco barlume che si trasforma però in una fiamma di gelosia. Niresh è bello, interessante, il fascino dello “straniero” che attrae le due ragazzine. Ma le attenzioni sul cugino fanno presto ingelosire Amrith che lo vorrebbe solo per sé. Dopo l’arrivo di suo cugino non riesce più a trovare il tempo per prepararsi alla recita e perde la parte di Desdemona a cui teneva molto.
La gelosia prende il sopravvento quando Niresh confida ad Amrith di essersi innamorato di Mala, una delle due sorelle. Il dramma arriva al suo culmine durante una nuotata in mare prima dell’incombente monsone …
Otello e la gelosia fanno da sfondo alla storia in cui Amrith si trova immerso ma dalla quale imparerà che il passato a volte porta con sè dei doni come gli aveva detto Uncle Lucky…
“[...] the past is really helpful, if we can come to accept it.” He put his glasses back on and regarded at Amrith. “And sometimes the past does offer us a gift, a way to come to terms with what has happened to us.”
Autore – Shyam Selvadurai
Casa editrice – Penguin
Non disponibile in italiano