Non c'è un cazzo da ridere
Due firme illustri per la prefazione: Alessandro Sallusti ed il buon vecchio Pippo Franco.«È facile parlare del Silvio barzellettiere ed ancora più facile è pubblicare un libro con le sue barzellette. La cosa realmente difficile è rintracciare le "cose serie" da lui dette per far capire alla gente che la serietà è una delle grandi armi di Silvio», ricorda Pippo Franco.«Avevamo intenzione di pubblicare il libro proprio domani (domenica 10 aprile 2011, NdR), ma non stiamo riuscendo a trovare molto materiale, anche perché le promesse elettorali ed i discorsi politici restano catalogabili tra le barzellette», ci confessa angustiato un anonimo membro della redazione del Giornale.I fondi raccolti saranno destinati ad una nobile causa: pagare avvocati e prostitute minorenni nell'ordine che preferirà il premier.