Ho sentito dire spesso che quando nella vita di una persona una porta si chiude, se ne apre un'altra, e così fu per me. Avevo lasciato Highclyffe Hall per sempre, ma Stormswept Heights mi aspettava e con mia grande sopresa ero ansiosa di trovarvi rifugio. Avevo bisogno di un luogo tranquillo in cui rimettere ordine nella mia vita e affrontare le conseguenze.
Il tragitto fino alla mia nuova casa fu silenzioso, Draco capì che ero ancora sotto choc a causa dell'aggressione di mio padre. Ancora non riuscivo a credere che avesse davvero voluto farmi del male, forse addirittura uccidermi. Eppure era così. Nonostante tutto, se fosse caduto dalle scale nel tentativo, io mi sarei sentita in colpa. Avrei portato questo fardello sulla coscienza per il resto dei miei giorni, proprio come lui si sentiva ancora macchiato dalla morte di mia madre. Non volevo essere come lui, ma dopo il modo in cui lo avevo aggredito temevo che in me ci fosse molto più di lui di quanto entrambi avessimo sospettato. Non avrei mai immaginato di essere capace di tanta collera e di tanta violenza. Non era una scoperta piacevole e, anche se desideravo scordarmene, sapevo di doverla affrontare. I Chandler erano sempre stati persone dal sangue caldo e io non ero un'eccezione. Forse la frase lapidaria di Lady Chandler su Draco e me non era così sbagliata. Forse eravamo davvero una coppia ben assortita.
da Rebecca Brandewyne: La luna sulla brughiera, Sonzogno, pag 317
Commenti:
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si ISNT tempo f avevo anche fatto un divretento giochino di casting, ispirandomi alla mia passione per il cinema: ecco coem ho immaginato i personaggi!
http://romancebooks.splinder.com/post/9512612
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