A volte vorrei parlare dei film che mi capita di vedere, ma poi penso che un blog di libri non sia il posto giusto. Allora penso di parlare dei film tratti dai libri, questa cosa avrebbe senso, no? Ma quello che ne viene fuori non è mai una recensione, ma continui paragoni tra due opere dalla struttura tanto diversa. E così nasce questa rubrica (che posterò a cadenza casuale) in cui mi divertirò a mettere sul piatto della bilancia un'opera letteraria e una cinematografica e vedere da che parte penderà l'ago.Libro VS Serie TV
chi vincerà?
Oggi in sfida "Warm Bodies"
Il libro si era aggiudicato 4 stelline (qui la recensione), il film se ne prende 3. Immagino che vederlo senza sapere nulla del romanzo gli potrebbe far guadagnare una mezza stellina in più, ma io non posso di certo far finta di niente, quindi *si sfrega le mani* partiamo. E visto che sono buona partiamo dai punti a favore.
Ho apprezzato come il film abbia dato vita ai pensieri di R, uno zombie che vorrebbe ancora sentirsi vivo e si nutre dei ricordi contenuti nei cervelli che si mangia (detta così fa un po' schifo, ma è pura poesia. Non ci credete?
Sul cast e l'interpretazione niente da dire, anche se non posso fare a meno di chiedermi se "infilare" attori di fama mondiale sia una mossa astuta per dare ulteriore credibilità a una pellicola. Secondo me se un prodotto è buono lo è a priori, senza bisogno di nessun escamotage, quindi ben vengano Nicholas Hoult (R) e Teresa Palmer (Julie), ma per il Generale Grigio non c'era bisogno di disturbare John Malkovich (
*SPOILER*
In un libro dove già la morale di fondo è buonista e sa di favola, non ho digerito l'epilogo della pellicola che rende il tutto ancora più zuccheroso... ma ce n'era proprio bisogno? Se uno è "cattivo", perchè farlo diventare "buono"? Filava tutto bene, l'happy end era comunque assicurato, ma si è voluto fare il super-mega-happy-end, e sapete perchè? Perchè il film è dedicato a un pubblico adolescenziale, almeno così si sono "giustificati" produttori e regista... ok, "adolescenziale", non imbecille... Credo che nessun sedicenne avrebbe subito uno shock se qualcuno ci lasciava le penne, soprattutto se non si trattava di R e Julie. O no?
E' bene dire che la pellicola non ha molteplici piani di lettura, è solo puro intrattenimento. I giovani si faranno coinvolgere dall'improbabile storia d'amore tra R e Julie, gli adulti sorrideranno per i profondi dialoghi tra zombie, e la morale metterà tutti d'accordo stampando sulla faccia dei telespettatori un bel sorriso ebete, tendente al zombesco. E basta. Il film è questo, perchè coi suoi pregi e i suoi difetti ti fa passare bene un'ora e mezza, e dai produttori di Twilight non ci potevamo aspettare un miracolo (cattiva Silvia, non si dicono queste cose!).
Critiche a parte, una cosa è certa. R e Julie schiacciano, annientano e fanno a fettina Edward e Bella!
E secondo voi?
Libro o film?