Licenziato in Madagascar il direttore generale del Tesoro /Accusa ufficiale incompetenza ma non è così

Creato il 13 marzo 2015 da Marianna06

Fa discutere in Madagascar la decisione del governo di licenziare il direttore generale del Tesoro, Orlando Robimanana. “Assenza di risultati e mancanza di competenza” sarebbero, secondo alcuni organi di stampa, le ragioni della decisione, ma altre ricostruzioni danno una versione differente.

Testate come La Gazette du Madagascar e Madagascar Tribune considerano in effetti il licenziamento l’ultima conseguenza del contrasto tra Robimanana e il ministro dei Progetti presidenziali, Rivo Rakotovao.

Quest’ultimo, secondo i critici, avrebbe voluto che il direttore generale approvasse l’uso di fondi del Tesoro per una serie di progetti governativi ma anche per il finanziamento della campagna elettorale del partito del presidente Hery Rajaonarimampianina. Nell’isola sono infatti in programma per il prossimo luglio le elezioni locali, che influenzeranno anche la composizione del Senato.

I progetti infrastrutturali finora bloccati dal “no” di Robimanana saranno probabilmente approvati dal parlamento nella prossima sessione straordinaria.

Già noto, invece, il nome del successore del funzionario: si tratta di Pierre Jean Feno, 43 anni, formato in Francia. Finora è stato dirigente del ministero delle Finanze.

Proprio il ministro delle Finanze Gervais Rakotoarimanana è considerato dalla stampa grande alleato di Rakotovao.

La decisione delle autorità non ha suscitato critiche solo nell’opinione pubblica.

              a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)