Il licis, conosciuto anche come ciliegia della Cina, è una pianta tropicale e subtropicale che appartiene alla famiglia delle Sapindaceae. L'albero ha caratteristiche sempreverdi con un'altezza massima di circa 20 metri con dei frutti di 5 centimetri di lunghezza. Il frutto mostra una buccia con una colorazione variabile tra il rosa e il rosso con una polpa bianca. La buccia non è commestibile, ma è facilmente eliminabile e presenta delle protuberanze appuntite. Il frutto del licis per potersi sviluppare adeguatamente richiedono zone molto calde e che siano riparate dal vento. La corteccia della pianta ha una colorazione grigiastra con rami rossastri. I fiori sbocciano su un'infiorescenza a forma di pannocchia. La colorazione dei fiori è variabile tra il bianco, il giallo e il verde. All'interno del frutto si trova un unico seme non commestibile.
Il frutto del licis essendo una pianta tropicale necessita di un clima caldo, quindi predilige un ambiente in cui vi siano estati calde ed umide ed inverni con temperature miti e abbastanza asciutti. La posizione ottimale per la coltivazione del licis dovrebbe essere molto soleggiata, mentre solamente gli esemplari più giovani andrebbero protetti dalla luce solare diretta durante l'estate. Per riuscire ad avere un'adeguata fioritura il licis necessiterebbe di un riposo vegetativo con temperature che si aggirino intorno allo zero. La pianta predilige delle innaffiature che siano regolari e abbondanti, cercando di evitare però di evitare pericolosi ristagni d'acqua. La pianta necessita di essere fertilizzata almeno 2 volte all'anno utilizzando del concime organico che abbia una buona maturazione.
Il frutto del licis per potersi sviluppare adeguatamente necessita di una frequente vaporizzazione della chioma utilizzando dell'acqua demineralizzata, infatti un clima che sia eccessivamente secco potrebbe causare la perdita delle foglie. Il terreno ideale per la coltivazione del licis dovrebbe essere sciolto, con una buona profondità per le radici, un drenaggio che eviti i ristagni e ricco di sostanze organiche. In caso di coltivazione in vaso la pianta andrebbe rinvasata ogni 2 anni utilizzando del terriccio universale al quale andrebbe aggiunto dello stallatico o del fertilizzante granulare. Sotto alcune condizioni specifiche le piante potrebbero svilupparsi anche in un terreno sabbioso, oppure argilloso o limaccioso. Il licis potrebbe essere riprodotto per talea oppure per seme, anche se sono delicati e risentono del clima.
Il licis potrebbe essere attaccato dagli afidi, dagli acari e dalle larve degli insetti che sarebbero in grado di colpire le foglie e rovinare i raccolti. Gli attacchi da parte dei parassiti potrebbero distruggere le foglie causando gravi danni allo sviluppo della pianta oppure scavando gallerie nei rami provocherebbero una riduzione dell'apporto di linfa alla pianta. Acaricidi e insetticidi specifici potrebbero facilitare la lotta contro questi parassiti. Grandi sbalzi di temperatura potrebbero causare la perdita sia delle foglie sia dei fiori. Il licis potrebbe essere anche colpito da infezioni fungine, soprattutto durante estati particolarmente calde e che abbiano un alto tasso di umidità. In caso di terreno con un insufficiente drenaggio si potrebbe verificare un marciume radicale molto pericoloso.