Lilium martagon - MonteBaldo - Rifugio Graziani Corna Piana

Da Renatabarilli


Sono andata per due weekend sul Monte Baldo, esattamente a Corna Piana, a trovare la mia amica che trascorreva qualche giorno di vacanza al  Rifugio Graziani  per fotografare le marmotte.

Anche se si trova dalla parte del Baldo che non guarda il Lago di Garda,bensì la valle dell'Adige, il posto è magnifico: un vero giardino botanico al naturale.
Nel vedere questo  Giglio martagone mi sono messa subito all'opera per uno sketch veloce:
 é piccolissimo, profumato e piace molto ai caprioli che se lo mangiano lasciando i gambi nudi e crudi. Infatti ne ho visti molti ridotti miseramente e, non sapendo ancora quanto piacesse ai caprioli, mi chiedevo chi osasse raccoglierli.
Naturalmente tornata a casa ho fatto una piccola tavola botanica:
Ho scattato due foto durante il lavoro, ma arrivata al giglio vero e proprio ho avuto dubbi sul colore che avevo annotato nello sketch.
Sapendo che ci sarei tornata il sabato successivo, ho lasciato in sospeso. Quando ho verificato il colore posso dire che lo avevo annotato esattamente. Dubitavo perchè la prima volta avevo con me la scatola di acquerelli da viaggio (solo 6 colori) e nello foto mi sembrava che il colore tendesse  più al Magenta. Mentre alla seconda verifica  si è rivelato  Alzarina molto tenue, proprio come l'avevo annotato

ed ecco la tavola finita 

Spero che vi piaccia , peccato che non ho potuto studiare le parti interne del fiore. Del resto non avrei osato tagliarlo in sezioni : troppo bello!!!Posso dire dalle note prese durante l'osservazione che :
  • Foglie da monocotiledone con nervature che partono parallelamente dalla base della foglia 
  • foglie cauline alternate e quelle successive verso il basso, sono alternate a gruppi di 3 fino a diventare di  6. Danno la sensazione di essere verticillate
  • 6 tepali (sepali mancanti)
  • 6 stami più lunghi dell'ovario (quindi il  polline può cadere nell'ovario?)
  • Stilo formato da 3 carpelli connati
  • deduco che l'ovario sia supero
Mi riservo però di andare a controllare sul Pignatti.Il secondo weekend ho  conosciuto una nuova pianta che non sono ancora riuscita ad identificare, che produce dei frutti particolari Vi racconterò.......