La fantastica avventura di Mr. Starr
La fantascienza e le tipiche storie dei film del noto regista americano sono l’ispirazione dichiarata di questa nuova divertente opera dei due attori e non solo. La citazione delle più note opere di cinema non è solo nella trama, che tratta di un antico libro del nonno ritrovato e che fa vivere storie di universi surreali e paralleli, ma anche nell’allestimento scenografico. Tutto inizia proprio con il cinema, anzi col mezzo cinematografico. Bellissimo il gioco scenico, che troviamo anche in itinere nella rappresentazione, e che conosciamo soprattutto nella storica versione della Lanterna Magica di Praga. Si tratta di un artificio teatrale, di una commistione tra movie e spettacolo dove lo spettatore del teatro vede gli attori entrare e uscire dallo schermo. In questo caso s’inizia con un tipico film colossal statunitense. La scena, visibile dai due maxischermi, presenta anche fiamme virtuali. Ma è il gioco del protagonista che prima vediamo essere interprete nel film, e poi, vestito allo stesso modo, entrare in scena, che crea una simpatica emozione.
Le battute, o talvolta le parolacce, pur strappando sempre un applauso, non sono la chiave di volta dello spettacolo che è un continuo susseguirsi di vicende dove l’ottima sceneggiatura e la buona regia vincono la sfida proposta. Lo spettatore può davvero godere di un doppio spettacolo, teatrale e cinematografico che soddisfa più gusti. Qualcuno si lamenta che si ride poco, in realtà la vicenda è ben scritta e ben condotta. Non c’é dunque solo comicità ma anche una l’evidente volontà di fare del teatro di buon livello e non solo una sequenza di battute estemporanee. Oltre alla prova ben riuscita di Lillo e Greg, anche gli altri attori sono ben in parte. Molto divertente la figura della giovane fanciulla, odalisca e danzatrice, che in realtà è un giovanottone barbuto, che però vince in leggiadria anche una farfalla. Poco incisive le figure femminili surclassate ampiamente dai due simpatici mattatori. Da non dimenticare il Sorciosecco, di cui non sveliamo nulla e che vi conquisterà. Fino all’8 marzo.
AUTORE Claudio Gregori
REGIA Mauro Mandolini
SCENE Andrea Simonetti
CAST Lillo & Greg, Simone Colombari, Vania Della Bidia e Roberto Fazioli
Alessandra Cesselon