Limite di una funzione reale di una variabile reale. Forme indeterminate. Calcolo con Mathematica

Creato il 01 febbraio 2016 da Extrabyte

La nozione di limite di una funzione reale di una variabile reale è di fondamentale importanza in analisi matematica. Incidentalmente, è possibile definire il concetto di derivata e di integrale definito proprio grazie all'operazione di passaggio al limite. Al tempo stesso, tale nozione è la più ostica, in quanto non esiste una regola generale per il calcolo dei limiti a differenza di ciò che avviene nel caso delle derivate.



Inoltre, l'utilizzo del sistema di computer algebra Mathematica permette di determinare i limiti di funzioni "molto complicate". Osserviamo, tuttavia, che trattandosi di un software, va utilizzato nel giusto modo. È chiaro che Mathematica fornisce solo il risultato finale, e di per sé questo è già molto, in quanto ci permette di controllare i risultati. Inoltre, grazie ad alcuni comandi di manipolazione di espressioni analitiche, è possibile verificare la correttezza dei passaggi intermedi finalizzati alla rimozione delle forme indeterminate.

Ciò premesso, esaminiamo una semplice routine che ci permette di calcolare i limiti di funzioni razionali fratte. Qui la forma indeterminata è 0/0. Il comando è il seguente:

Ovviamente Mathematica restituisce l'input, poichè non conosce nè l'espressione della funzione nè il valore di x0.

Quindi

Per evitare di digitare ogni volta il comando Limit e il rimanente codice, definiamo una funzione che accetta come argomento la funzione di cui vogliamo calcolare il limite, il punto di accumulazione e la direzione di avvicinamento a tale punto:

Ad esempio, vogliamo calcolare il limite per x->2 della funzione:

Abbiamo

Cioè il limite è 1/5

Tracciando il grafico della funzione in un intorno di x0 di ampiezza sufficientemente piccola, troviamo:

Per maggiori dettagli, scarica il file PDF contenente il codice Mathematica.

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