Max Dejavù
Dopo lunghe e interminabili incertezze, i coniugi Dejavù hanno ben visto che almeno ogni 3 mesi sia d’obbligo onorare gli obblighi coniugali!
Diciamo che vista la moltitudine di problematica familiari, il protrarsi di problemi extra-familiari e le lungaggini burocratiche non sempre si riesce a coordinare una limonata coniugale come si deve.
Tuttavia ieri, domenica 14/07/2013, pervasi dalla noia domestica, i coniugi Dejavù, verso le ore 14:00, uno seduto sul divano di pelle privo di maglietta con conseguente effetto carta-moschicida e l’altra sulla spiaggiola a rosolare al sole rovente hanno sentenziato:
Moglie: “Cosa facciamo questa sera?”
Marito: “Guardiamo un film?”
Moglie: “Si va bene… se c’è fresco magari limoniamo?”
Marito: “Si, ho controllato in agenda e sarebbe il caso di fare un tagliando!”
Così, dopo aver programmato il film annotando con minuzia di particolari l’ora di inizio, la durata e la conseguente ora di fine, sono passati ai dettagli erotici.
Hanno così stabilito, senza lesinare dettagli:
- Ora di inizio della limonata (a seguito di 10 minuti di briefing post film);
- Luogo preciso della limonata con tanto di coordinate cartografiche non sia mai che ci si perda proprio nel momento clou;
- Durata dei preliminari;
- Accurata scelta della posizione da limonata;
- Durata della limonata perchè poi si rischia di sforare l’orario economico ENEL perchè poi c’è da accendere la lavatrice e stendere la roba, accendere il Bimby per preparare la marmellata… e noi non è che possiamo usare gli elettrodomestici fuori orario… non è che abbiamo soldi da buttare!
Tutto è stato organizzato con minuzia di dettagli. Nemmeno lo sbarco in Normandia fu meglio studiato…
Marito profumato come una nutria a festa. Capello impomatato, barba fatta con tanto di spalmata di crema aftershave che da alla pelle quel sapore amaro e pungente che non te lo togli nemmeno dopo una settimana.
Moglie entusiasta come un bradipo che ha visto la frutta sulla cima di un albero a 10 metri d’altezza!
Condizioni climatiche eccellenti. Una leggera brezza attraversava la casa da Nord a Sud rinfrescando i corpi frementi, stesi sul letto, in attesa che l’ora di inizio limonata scattasse.
L’orologio tichettava sordo il passare dei secondi.
Scattata l’ora X, il marito in presa a degli spasmi viscerali causati dalla lunga attesa (un uomo non deve mai sapere troppo in anticipo che limonerà, potrebbe morire di spasmi cerebrali) si rotola verso la moglie…
Tutto è stato studiato nei minimi dettagli…
Tutto…
Il rotolamento sta andando a buon fine…
Sente il respiro d’attesa impazzente della moglie… che mugola “ce la fai per oggi?”
La sta raggiungendo…
Continua a rotolare…
Rotola…
Sto cazzo di letto sembra una pista d’atterraggio…
Sfiora la moglie fremente e ansimante…
Rotola indietro per recuperare la bottiglia di sali minerali… meglio abbondare vista la prestazione…
Rotola dalla sua parte…
Sfiora qualcosa ma non sono sali minerali… O.°
Una mano… O.°
Una manina…
Una manina molto piccola… una gambetta!
C’è un bastardo accanto a me che bisbiglia Papà… ‘a cacca… papà!
MA PRC PTTNNNNNNNNNNNNN!!