Cari amici lettori,
dopo tanti anni di assenza dalle reti Rai, Pasquale di Molfetta alias Linus, il vate della radio italiana, direttore di Radio Deejay e con un'esperienza nel settore senza precedenti va in onda con una nuova trasmissione televisiva dal titolo Il grande Cocomero (che in realtà è una zucca), ogni giovedì alle 23.35 su RaiDue, per un totale di otto puntate.
Linus in realtà sta tutti i giorni in tv con DJchiamaItalia, dalle 10 alle 12 dal lunedì al venerdì su Radio DJ e DJTV assieme all'inseparabile compagno di viaggio Nicola Savino, ma in questo caso credo che abbia fatto centro.
Non potevo evitare di scrivere un post sul suo conto, essendo un grande appassionato dell'etere e provando grande stima nei suoi confronti...
In trasmissione Linus unisce tutte le sue immense passioni: lo sport, la musica e il desiderio di essere sempre aggiornato su quel che accade nel mondo, se possibile direttamente dai protagonisti. Basato su chiacchierate con ospiti vari, ha l'intenzione di far conoscere personaggi interessanti, non necessariamente famosi e super pagati, e di proporre argomenti che molto spesso non vengono trattati dai mass media (finalmente aggiungo!).
Senza dubbio una concorrenza spietata ai colleghi più navigati come Daria Bignardi e Fabio Fazio che di talk show simili ne hanno fatto il loro status symbol. Con una freddezza da reporter anglosassone Linus si alterna dal serio al faceto senza apparire troppo pesante. Spiccato Sense of humor e una grande capacità di ascoltare i suoi interlocutori (cosa che in televisione accade sempre meno).
In una recente intervista su Vanity Fair, Linus dichiara: "Con un po' di circospezione. La Rai ha dei grandi professionisti, ma ha anche quella difficoltà del luogo grande, con l'incubo della trasparenza ed è anche per questo che ho deciso di fare una trasmissione basica. Non voglio impazzire inseguendo autorizzazioni e permessi".
Proprio su Fazio e Bignardi, Linus si esprime così:
E oggi dei suoi ex colleghi che cosa pensa? Partiamo dalla Bignardi...
«Siamo molto amici. So quanto sia rigida dal punto di vista relazionale, come me del resto. Solo che del suo essere ‘algida' ha fatto un punto di forza».
E Fabio Fazio?
«È stato bravo a crearsi una grande credibilità. Me lo ricordo come un comico, ora le personalità più importanti vogliono andare nel suo show. Ha fatto un ottimo percorso, e magari ha avuto anche ottimi collaboratori».
Il settimanale glamour conclude l'intervista con questa domanda diretta:
Si toglierà qualche sassolino dalla scarpa, in veste di conduttore tv?
«No, la persona di cui temo più il giudizio è me stesso. Questa è per me l'occasione per dimostrare se quella vocina che ogni tanto mi diceva "peccato che non ci hai provato", avesse ragione o meno. Quindi non mi sono fatto problemi nemmeno sul mio ingaggio. Lo faccio praticamente gratis o poco più...»
Con affetto, Armando Sanchez