Gli indirizzi IPV4, ormai, sono finiti: l’ultimo blocco di indirizzi disponibili è stato assegnato dallo IANA qualche mese fa, ragion per cui, di qui a qualche anno, ci ritroveremo a giocare con indirizzi IP a 128 bit, praticamente inesauribili. I programmatori questo lo sanno bene, ragion per cui hanno iniziato a far sì che i propri sistemi operativi preferissero IPV6 anzichè IPV4 e, durante la “connessione” a qualsiasi parte remota (chiariremo tra pochissimo questo concetto), tentassero prima di risolvere utilizzando IPV6, poi un tunnel 6to4 e, infine, un IPV4. Conseguenza: la navigazione sui siti IPV4-only è rallentata, e non di poco.
Troverete, nella prima pagina di questo articolo (che consiglio di leggere) un po’ di informazioni teoriche riguardo ciò su cui andremo ad operare, e nella seconda pagina il procedimento preciso da eseguire.
(continua…)