Scritto da: Giorgia 17 febbraio 2014 in Notizie dal mondo Inserisci un commento 31 visite
Una città subacquea rimasta nascosta per 53 anni
Scoperta una città sommersa nelle acque del lago artificiale di Qiandao, costruita 1800 anni fa. Lion City è il nome dato dagli archeologi all’Atlantide cinese, che si trova ad una profondità compresa tra i 26 ed i 40 metri e che per oltre 1.300 anni avrebbe ospitato circa 290.000 persone.
La città misteriosa, grande quanto 62 campi di calcio messi assieme, sarebbe stata ricoperta dalle acque quando fu costruita la centrale idroelettrica sul fiume Xin’an nel ‘59.
Da quel momento in poi, Lion City era stata completamente abbandonata e fino a poco tempo addietro, erano solo in pochi a conoscerne l’esistenza e i tesori che essa custodisce. Oggi, però, il sito archeologico è stato “riscoperto” ed è accessibile a tutti quei turisti che vogliono provare il brivido di un itinerario alla volta della città perduta, muniti di pinne e bombole, visitando le affascinanti e antiche strade di quella che è stata soprannominata l‘Atlantide cinese.
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