Liquirizia, antica tradizione calabrese

Creato il 24 febbraio 2014 da Makinsud

Il suo gusto intenso e raffinato ne fa un liquore unico nel suo genere, in cui il sapore della madre terra è presente in ogni sorso: parliamo della liquirizia.
In questo caso il primato spetta alla Calabria, nello specifico a Rossano e Corigliano, due paesi cosentini, in cui è fortemente presente la sua coltivazione e lavorazione. Talmente radicata è la sua importanza da esserci addirittura un museo a lei dedicata, che conta circa 40.000 visitatori annui. Si tratta di un prodotto molto antico, le cui origini vanno infatti ricercate in oltre 30 secoli fa. Ed è proprio questa calabrese che rappresenta la migliore qualità a livello mondiale, grazie soprattutto alle favorevoli condizioni climatiche.
Però è solo dal 1700 che si è cominciato a ricavare il suo succo dalla radice, per poi trasformarlo in quel liquore che oggi è ormai conosciuto, diffuso e consumato a livello internazionale.
Con la ricetta di oggi, cercheremo proprio di capire come realizzare noi stessi a casa questo rinomato oro nero calabrese.

LA RICETTA:

Difficoltà: bassa

Cottura: 20 minuti circa

Preparazione: 1 h in tutto

Dosi: circa 3 litri

Costi: alti

INGREDIENTI:

  • 200 g di liquirizia in polvere
  • 1 l di alcool a 95°
  • 1 l e 1/2 di acqua
  • 1 kg e 200 g di zucchero

PREPARAZIONE:

  • Per la preparazione del nostro liquore la prima cosa da fare è quella di versare l’acqua in una casseruola capiente e portarla quasi ad ebollizione.
  • A questo punto cominciamo ad inserire nella casseruola anche lo zucchero, tenendo la fiamma bassa e girando il composto di continuo finché lo zucchero non si sarà completamente sciolto.
  • Dopodiché possiamo aggiungere la liquirizia. Con l’aiuto di un cucchiaino di caffè versiamo la liquirizia poco alla volta, spolverizzandola sull’acqua. Continuiamo a girare di continuo lo sciroppo con l’aiuto di un cucchiaio o di un mestolo, per altri 5 minuti finché il tutto non risulterà ben amalgamato.

  • Ora non ci resta che spegnere la fiamma e aspettare che questo sciroppo si raffreddi completamente.
  • Trascorso il tempo necessario possiamo aggiungere 1 litro di alcool e sempre con il mestolo lo amalgamiamo bene allo sciroppo.
  • L’ultima operazione che ci rimane da fare è di imbottigliare il liquore e di tanto in tanto agitiamo la bottiglia in modo da evitare il deposito di eventuali grumi di liquirizia sul fondo.

Dopo un mese l’alcool e lo sciroppo si saranno completamente amalgamati e il nostro liquore sarà già pronto per essere sorseggiato!

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