Liquore con le clementine di Calabria

Da Ricetteinmusica

Liquore con le clementine di Calabria

1 Clementinello è la nuova versione del limoncello. Realizzato con le gustose clementine di Calabria, seguendo le rigide metodologie dello Slow Food.

Come spesso accade a casa mia arrivano quelli che chiamo "aiuti umanitari", roba buona Made in Calabria. Tra questi c'è una busta piena di clementine, i mandarini senza semi e ricchi di succo e di sapore. Prodotti dell'orto (conosco la provenienza), privi di antiparassitari e trattamenti chimici di qualsiasi genere. Succede quando qualche mio parente sale a Roma dalla mia terra natia o, più raramente, sono io a tornare nella capitale con la valigia piena di prodotti della mia regione.
Devo approfittare di questo ben di dio, non solo mangiandoli, ma anche riutilizzandoli.
Come?
Preparando un buon liquore sulla falsariga del classico limoncello.

La ricetta segue fedelmente quella classica usata per la preparazione del limoncello. Cambia l'ingrediente principale e inevitabilmente il sapore.

INGREDIENTI
50 grammi circa di clementine (le bucce).
1 litro d'acqua.
1 litro di alcool.
500 grammi di zucchero.

La prima grande seccatura è sbucciare la frutta, cosa non proprio semplice e agevole, perché servono olio di gomito e molta pazienza. Una volta terminata questa fastidiosa incombenza le ho messe a macerare nell'alcool per tre settimane.

Passati i 21 giorni ho preparato lo sciroppo versando l'acqua in una pentola capiente nella quale ho aggiunto lo zucchero. Cuocendo a fiamma vivace, girando poco alla volta fino a farlo sciogliere. A questo punto non bisogna far altro che incorporare lo sciroppo ottenuto all'alcol e alle bucce, mescolare per bene e lasciar riposare fino a che non si sarà raffreddato.
Non resta togliere le bucce delle clementine e imbottigliare, lasciando riposare per un'altra settimana in luogo fresco e al buio prima di utilizzarlo.

CLEMENTINELLO O LIMONCELLO?

Novità o tradizione? Una via di mezzo visto che non ho inventato nulla, la ricetta di questo liquore l'ho trovata sul web anche se mi è sembrato del tutto naturale fare una versione alternativa del limoncello.

Una volta versato nel bicchiere il paragone con il classico liquore al limone viene spontaneo.
Quale dei due è meglio?
La differenza non sta tanto nel sapore, quanto nel profumo ricco e intenso che il mio Clementello regala alle narici. È questo il suo punto di forza, quel qualcosa in più che me lo fa preferire al limoncello.

Un gradevole fuori pasto, ottimo anche nella preparazione di dolci o versato sul gelato e sulla macedonia.

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