Grazie all’interessantissimo blog Sotto il Vecchio Castagno, ho da poco conosciuto una bacca selvatica che si chiama prugnola.
I frutti di quest’arbusto hanno proprietà tonificanti dell’organismo, digestive nonchè astringenti.
La blogger Calendula che vive in campagna si è dedicata assieme alla sua famiglia alla raccolta di questi fruttini blu e ci consiglia di preparare un tè depurativo usandone le foglie, mentre con i frutti si ottiene un ottimo liquore.
Vi riporto la ricetta presa direttamente dal post Liquore di prugnole.
Ingredienti
1 kg di prugnole
1 litro di alcool alimentare
1 litro di vino rosso (barbera o altro)
800 o 900 grammi di zucchero (a seconda di quanto le bacche sono mature: poco mature se raccolte verso novembre, prima dei primi geli, ben mature se raccolte dopo i primi geli, verso dicembre-gennaio)
Preparazione
Mettere in infusione le prugnole nell'alcool per un mese.
Sciogliere lo zucchero nel vino scaldandoli sul fuoco.
Unire vino e zucchero all'alcool con le prugnole e lasciare riposare una settimana prima di filtrare e imbottigliare.
Per saperne di più sulla raccolta delle prugnole vi rimando a Sotto il Vecchio Castagno.