Lisbona alla scoperta della Mouraria

Creato il 15 dicembre 2015 da Lillyslifestyle @LilianaNavarra

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Sabato siamo andati alla scoperta della Mouraria con l’associazione Renovar Mouraria, che ha lo scopo di valorizzare questo quartiere popolare di Lisbona quasi sempre ignorato. Il tour, offerto dall’associazione, aveva come fine, oltre a festeggiare il suo compleanno, quello di far conoscere diverse nuove realtà del quartiere che hanno come obiettivo di valorizzarlo.

L’incontro era previsto presso il Largo do Intendente. Il gruppo era misto, prevalentemente portoghesi, ma c’erano molti stranieri come noi. Dopo averci presentato l’associazione, di cui vi parlerò tra poco, cominciamo ad inoltrarci per il quartiere della Mouraria passando per Rua Benformoso. Entrando si è subito catapultati in un altro Paese, sembra di stare in Bangladesh. Questa zona è abitata prevalentemente da indiani e nepalesi. Ne incontriamo molti per strada, sopratutto bambini che giocano a pallone nelle strette stradine.

Già conosco bene questi vicoletti perchè ci vive una mia carissima amica e lo frequento spesso. Piccola sosta nel largo che io chiamo dell’arte e dove spesso mi fermo a fotografare gli splendidi lavori di Street Art. Finalmente vedo dal vivo anche uno degli ultimi lavori dell’artista brasiliano Fábio Carvalho.

Alle spalle di questo muro inizieranno, a breve, i lavori per la nuova moschea, finalmente con uno spazio per le donne finora costrette a pregare in casa. Il mio stupore aumenta quando, inoltrandoci fino al Beco de São Marcal, scopriamo esserci una moschea (solo per uomini) dietro un’anonima porta. Continuando arriviamo alla Cozinha Popular da Mouraria, in Rua das Olarias 5, un ristorante comunitario dove a rotazione sono invitati dei “cuochi del mondo”. Sabato c’era un cuoco danese. Il ristorante ha lo scopo di aiutare gli abitanti del quartiere con necessità specifiche, molte delle persone che abbiamo incontrato vivevano per strada ed oggi si guadagnano da vivere grazie proprio a questo ristorante.

Per prenotazioni o maggiori informazioni vi invito a consultare il sito ufficiale cozinhapopularmouraria.org.

Il tour ci fa riscendere fino a Martim Moniz, dove consiglio una visita all’imperdibile Centro Comerciale Mouraria. Un centro commerciale esclusivamente asiatico, non ve ne pentirete. Concludiamo il giro nell’ARM con tanto di festa di compleanno prolungata fino a notte. Il tour spero abbia fatto cadere stupidi tabù nelle menti di molti locali. Una donna del gruppo, prima di cominciare il tour, ha detto al marito “io da sola in queste strade nemmeno morta”. No comment!

GALLERIA FOTOGRAFICA

Il Quartiere

Per chi non lo sapesse il nome Mouraria lo si deve a D. Afonso Henriques, che, dopo la conquista della città, confinò i musulmani in questa zona limitrofa al castello. Fu proprio qui che ebbe origine la produzione d’arte mudéjar portoghese, in seguito trasformata in Manuelino. Quest’arte si sviluppò tra il XII e il XVI secolo durante la dominazione cristiana della Penisola Iberica incorpora vari elementi e materiali della stile ibero-mussulmano.

Altra arte che si sviluppò in questo quartiere è quella musicale del Fado. Fu in questo quartiere infatti che nacque Maria Severa Onofriana (Rua do Capelão) prima fadista portoghese e, proprio nell’edificio di fronte, nacque un altro grande fadista Fernando Maurício, soprannominato il “re del fado della Mouraria“. Nei pressi troviamo una casa rosa, in Travessa dos Lagares, dove trascorse la sua infanzia Mariza, oggi referenza internazionale del fado contemporaneo.

L’Associazione

L’Associação Renovar a Mouraria (ARM) è un’organzzazione comunitaria creata nel 2008 con lo scopo di rivitalizzare il quartiere della Mouraria. Durante questi anni l’ARM ha svolto numerose attività insieme alla popolazione locale, organizzando eventi culturali, sociali, economici e turistici.

Esistono diversi itinerari (anche in italiano) che portano alla scoperta di questo quartiere autentico e non turistico. Alcuni esempi sono: Mouraria popoli e culture, Mouraria delle tradizioni, Mouraria del Fado e dal Castello alla Mouraria (qui tutti i dettagli). Le visite durano circa 2 ore ed il costo per persona è di 10€. Inoltre, l’associazione ha anche uno spazio caffetteria aperto dal martedì al giovedì, dalle 16 alle 24, e il venerdì e sabato dalle 16 alle 2.

DOVE

Mouradia – Casa Comunitária da Mouraria
Beco do Rosendo, 8 e 10

Tutte le immagini non firmate sono di proprietà dell’ARM.