Dato che ci siamo trovati bene con la lista nascita on line, che ha aiutato amici e parenti a farci regali veramente graditi, abbiamo pensato di ripetere l'esperienza per la nascita di Irene.
Ma al momento di stilare la lista (ancora work in progress) sono stata tormentata per giorni da un enorme dubbio: cosa mettere? Abbiamo già tutto!
Cercando on line, i consigli che ho trovato non mi convincevano:
- pannolini (abbiamo già i lavabili usati da Valerio)
- cosmetici (molto probabilmente, come per Valerio, non ne useremo)
- pedana per il passeggino (mi sembra piuttosto scomoda e comunque Valerio non ci starebbe volentieri... lui vuole spingere il passeggino oppure farsi trasportare!)
- seggiolini auto/alzasedia (i due bambini avranno due anni e mezzo di differenza, quindi la seconda utilizzerà gli stessi oggetti del fratello)
E allora, che fare? A parte il seggiolone (a Valerio è stato regalato lo Stokke, che diventerà una sedia e dovrebbe durare più o meno in eterno: dato che è, giustamente, molto affezionato alla SUA sedia, ce ne faremo regalare un altro), di cosa ha bisogno Irene?
Quasi di niente.
In compenso però Valerio potrebbe aver bisogno di qualcosa, in particolare per attutire il tumulto che per forza di cose la sorellina porterà nella nostra casa e nella sua vita. Inoltre tutto quello che verrà regalato a Valerio, potrà essere usato in futuro da entrambi.
Quindi nella nostra lista nascita ci sono gli accessori per il trenino di legno che attualmente adora, puzzle e soprattutto molti libri per creare una piccola biblioteca casalinga.
Oltre a questo, abbiamo riproposto nella lista nascita il regalo "Vengo a trovarvi e... vi preparo la cena!" (o metto in ordine, o porto a spasso i cani, o...), super apprezzato durante i primi difficili giorni da neo genitori. Sempre nella lista nascita abbiamo ribadito il fatto che siamo favorevoli al riciclo e al prestito (di vestiti e attrezzature) per evitare ogni tipo di spreco. Infine, come già nella lista per Valerio, abbiamo inserito la possibilità di regalare anche a Irene buoni regalo o buoni fruttiferi postali.
Insomma, soldi.
Che di questi tempi... non sono mai troppi!