Il comunicato della società blucerchiata:
"In riferimento all’episodio accaduto nella giornata di martedì 26 c.m. presso il centro sportivo “Gloriano Mugnaini” durante il quale il calciatore Antonio Cassano ha tenuto un comportamento gravemente offensivo e irrispettoso nei confronti del presidente dott. Riccardo Garrone, l’U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver attivato presso gli organi competenti le richieste per i conseguenti provvedimenti disciplinari".
I tifosi del Sampdoria Club 'Gianni De Paoli' di Lavagna:
Attraverso una nota ufficiale hanno voluto manifestare «totale solidarietà con la Società U.C. Sampdoria ed il Suo Presidente, nulla avendo da recriminare in merito alla vicenda. Chiunque fomenti ed alimenti l'inutile diatriba strumentalizzandola e creando 'un caso' per la mancata partecipazione del n° 99 - aggiungono -, lo fa a titolo personale e non è autorizzato a parlare a nome del nostro Club». Oggi, al campo d'allenamento Mugnaini, tra la cinquantina di tifosi presenti, in maggioranza pro Garrone, la parola 'scuse' era la più replicata. In molti infatti si sono trovati d'accordo sul fatto che se veramente Cassano avesse mancato di rispetto al Presidente Garrone allora le scuse sarebbero d'obbligo.