Allargare i titolarissimi per una ulteriore crescita: “Dipende molto anche dalla società. Quando sono arrivato c’erano diversi giocatori da far crescere o altri bocciati come Zuniga che adesso invece sono giocatori importanti. E’ tutto relativo in base ai programmi, ci vuole pazienza anche perchè con i giovani che c’erano come Hamsik e Lavezzi si facevano 50 punti. Noi stiamo facendo il massimo e molti della rosa sono ancora relativamente giovani e non hanno l’esperienza dei giocatori dei grandi club. Poi a Napoli non è facile perchè se arrivi primo potevi arrivare primo, non c’è il giusto equilibrio”.
Partita decisiva? ”Ci sono ancora tanti punti in palio. Io cercherò di schierare la migliore formazione possibile per vincere, come faccio sempre. Con 33 punti a disposizione può succedere di tutto, anche il Catania può arrivare in Champions, quindi sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. Dobbiamo pensare solo a questa partita”.
e dei colleghi: