La tappa romana dei Casino Royale al Circolo degli Artisti è una coda del tour estivo di “Io e la mia ombra” e, in qualche modo, l’anticipazione del live show invernale nel quale verranno eseguiti altri brani del nuovo disco al momento esclusi dall’attuale live set. La band è in stato di grazia e quando leggerete queste righe avrà già partecipato come guest alla data milanese dei leggendari Specials e si starà preparando al mini tour americano con i Subsonica. Tutto ciò a conferma che “ ogni stop è solo un altro start ” e che prima o poi il tempo consente di raccogliere, magari con ritrovata serenità e matura consapevolezza, ciò che per anni si è seminato.
La serata è caldissima, il numeroso pubblico affolla sia la sala interna del locale che il più vivibile giardino cercando di sfuggire all’afosa ed insolita umidità di metà settembre. Lo show è tirato e potente. Si apre con il fortunato singolo “ Io e la mia ombra”, si continua alternando qualche nuovo brano ad una sorta di meritato ed apprezzato greatest hits. Si chiude ballando la migliore versione di sempre della storica “ anno zero”.
I brani “ Sempre più vicini ” e “ Crx” costituiscono l’ossatura della scaletta, “ Royal sound” è l’unico episodio concesso a “Reale”, album del 2006 che ha segnato il vero ritorno sulle scene dei Casino. A dire il vero l’impressione è quella di una scaletta studiata per privilegiare il ritmo ed evitare le pause creando anche una sorta di continuità tra le hits più sostenute della band e brani nuovi come “ ogni uomo una radio”, “ il fiato per raggiungerti” e “ ora chi ha paura”. Il sound è infatti di chiara matrice elettronica anche se non mancano le consuete incursioni nel funk e nel dub. Funziona bene anche la nuova sezione ritmica e l’interazione vocale tra Alioscia e Patrick Benifei, che sembra essere sempre più al centro del progetto. Sugli scudi anche la chitarra di Pardo che con il solo di “guarda in alto” e con i ricami di “ogni singolo giorno” regala un viaggio emozionale nel tempo ai fans storici mimetizzati tra i numerosi nuovi adempti del culto royale.
Un live ampiamente rodato, senza fronzoli ed eccessi. I lavori in corso ai quali ci riportano le reti della scenografia che coprono gli strumenti sembrano essere finiti. Contatto avvenuto, l’astronave ha ripreso la
rotta giusta, ora si attendono le date invernali e l’uscita del prossimo singolo, pronti per il tremila.
Francesco Sapone
Setlist:
Solitudine di Massa
Io e la Mia Ombra
Ogni Uomo una Radio
Sempre più Vicino
Il Fiato per raggiungerti
Ogni singolo giorno
Guarda in Alto
The Future
CRX
Encore:
Ora chi ha paura
Royale Sound
Anno zero