OPERATION :MINDCRIME Circolo Colony (Brescia) 04 Dicembre 2015
In genere le calate in Italia dei cosidetti "guru del metal", rappresentano per molti metallari nostrani motivo di mobilitazioni di massa , e di corsa al biglietto per il "rischio sold out!".
Certamente GEOFF TATE, leader carismatico dei Queensryche , è ancora oggi, una icona intoccabile per ogni defenders oldschool che si rispetti.
Evidentemente però, vista la scarsissima affluenza di pubblico che presenta il Circolo Colony stasera (e siamo arrivati con largo anticipo nel locale) il singer americano non è riuscito a catalizzare l'attenzione dei fan, che purtroppo si sono persi per strada.
Ora, capire le ragioni di tale "flop" di affluenza di pubblico è molto complicato e cervellotico, ma dato che si tratta di uno dei miei vocalist preferiti in assoluto, cercherò di porre alcuni interrogativi... il monicker del nuovo progetto solista che usa oggi l'ex Queensyche, cioe' Operation : Mindcrime (che si rifà tra l 'altro al maggior successo commerciale della band americana) non e' accattivante o addirittura risulta ingannevole, lasciando presupporre che si tratti di una tribute band magari e non della nuova band di GEOFF TATE! oppure semplicemente tre date in italia sono troppe per pretendere un' affluenza di pubblico maggiore... una scarsa visibilita' dell'evento o magari piu' semplicemente molti sono rimasti a casa vista la serata freddina e nebbiosa ...tutte ipotesi possibili, ma a mio avviso ingiustificabili!
Mal per loro e buon per noi..pochi eletti alla mercè di Tate verrebbe da dire...si', perche' SOLO il fatto di aver saputo che in questa occasione sarebbe stato riproposto per intero quel Capolavoro che risponde al nome di OPERATION : Mindcrime del 1988 (uno dei dischi metal definitivi), ha fugato ogni dubbio, e cancellato ogni impegno immaginabile, circa la mia presenza a questo evento!
E visto lo spettacolo a cui abbiamo assistito direi che ho avuto ragione io e i pochi (ma buoni) presenti!
In forma smagliante prosegue tutto il suo show, senza nessuna crepa e cedimento, cantando sempre con una facilità disarmante e disumana, ragion per cui da sempre è considerato uno dei piu' grandi frontman di tutti i tempi, e non solo nel genere metal direi, dato che la proposta musicale dei Queensryche con lui, che la sua attuale carriera solista, spazia su vari fronti e generi...dal prog, al metal, alla psichedelia, nella quale vengono utilizzati tra l'altro svariati strumenti, da quelli tradizionali come il sax a quelli piu' ricercati come il synth.
"Operation :Mindcrime" vero manifesto di quel capolavoro che fu, viene cantata a squarciagola dal pubblico, con cui un affabile e per nulla scontroso Tate (come molti vociferavano), interagisce col pubblico, con cui scambia spesso sorrisi e che rende partecipe in prima persona, per i cori dei vari pezzi proposti in scaletta.
L 'apoteosi con "Suite Sister Mary", con la quale Geoff duetta con questa nuova vocalist femminile, dalle grandissime capacità e doti tecniche, che non fa rimpiangere la piu' famosa ex partner Pamela Moore..brividi!!!
" Breaking the Silence" è un altro momento forte dello show ma il culmine arriva subito dopo..." I don 't believe in love", la mia preferita di Operation da sempre, che risentirla live dopo vent anni mi ha gelato il cuore ora come allora... lacrime!" Eyes of a stranger" ennesima e conclusiva hit di questo capolavoro che non conosce debolezze, mi fa pensare che dischi così non ne usciranno mai più.
Il concerto prosegue nella sua seconda parte, con altri quattro estrati da "the key " (uscito pochi mesi fa e recensito dal sottoscritto ), che confermano quanto di buono esprimono su disco.."Re- inventing the future" e "Stranger " su tutte spiccano il volo, mente "Burn " e "Damaged" scorrono piacevoli , ma senza lasciare il segno.
Con "Take hold the flame" per la mia gioia si torna rispolverare l'illustre passato Queensyche , ma il piatto forte finale deve ancora arrivare , ma è subito servito....."Silent Lucidity", "The thin line" , " Jet City Woman " tratte da "Empire", altro masterpiece e disco simbolo dei Queensryche , mettono tutti in riga, a suggellare un concerto strepitoso e a confermare (se mai ce ne fosse ancora bisogno) che GEOFF TATE è un numero 1 assoluto!
Tutto finito??..il suono del basso prepotente distorto e grave, che si eleva di sottofondo, è il preludio che c'è ancora il tempo per un 'ultimo pezzo.."EMPIRE" si estende nell'aria con tutta la sua prepotenza, lasciandomi definitivamente afono ma felice.
Abbiamo assistito a un evento epocale stasera e possiamo andare tutti a casa felici e contenti!
GEOFF I Love you