Livorno-Torino 3-3   Pareggio e spettacolo

Pareggio ricco di spettacolo tra Livorno e Torino (ph. Lapresse)

Vince lo spettacolo tra Livorno e Torino, in un match in cui entrambe le squadre miravano ad ottenere i tre punti per migliorare la situazione di classifica, ambedue a secco di vittorie da cinque turni. Un pareggio che non accontenta nessuno, se non lo spettatore neutrale che può dire di aver avuto la fortuna di assistere ad una gara molto combattuta che ha regalato più di un colpo di scena.

La partita

Pronti, via ed il Torino si porta subito in vantaggio. E’ il 4°, Cerci riesce a guadagnarsi il fondo e a crossare in area dove trova Immobile, lasciato colpevolmente libero dalla retroguardia livornese, che batte l’incolpevole Bardi. Dopo soli tre minuti si replica ed è sempre Cerci il protagonista. Preciso calcio d’angolo che trova in area Glik (primo goal stagionale), bravo ad anticipare il suo marcatore e a portare gli uomini di Ventura sullo 0-2. A quel punto, la gara sembra essere già conclusa, con il Livorno che soffre il contraccolpo psicologico. La reazione del Livorno si materializza al 21°, quando Padelli neutralizza un colpo di testa di Paulinho. Dopo quattro minuti, però, la svolta della gara. Il Livorno accorcia le distanze con un goal che nasce da un’azione molto simile a quella che ha portato in vantaggio gli ospiti. Schiattarella riesce a crossare al centro, dove Paulinho insacca di testa da posizione ravvicinata superando Padelli. E’ la svolta.

Livorno trasformato e Torino che perde all’improvviso le sue certezze, facendosi schiacciare nella sua metà campo e subendo il pressing degli avversari sostenuti da un calorosissimo pubblico. Gli sforzi vengono ricompensati al 33°, quando Emeghara crossa al centro e Paulinho (il migliore dei suoi) con un velo che spiazza la difesa del Toro, libera al tiro Greco che non sbaglia riportando la gara in equilibrio. La prima frazione di gioco si chiude sul punteggio di 2-2.

Il secondo tempo si apre su ritmi più bassi e con il Torino che cerca di allentare la pressione avversaria. Gli equilibri sono però rotti da una prodezza del difensore brasiliano del Livorno, Emerson che prendendo palla a metà campo e liberandosi con una finta degli avversari, trova al 62° un gioiello dai trenta metri che manda in visibilio i tifosi di casa. Il Torino non si abbatte e dopo soli cinque minuti sfiora il pareggio con D’Ambrosio che coglie il palo. A quel punto il Livorno preferisce chiudersi, conscio dell’importanza del risultato sino a quel momento maturato e serra i ranghi. Le fatiche del Torino, però, vengono ripagate all’87°, quando il direttore di gara concede agli ospiti un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Rinaudo. La freddezza di Cerci non tradisce e la gara si conclude sul 3-3. Il Toro resta la squadra che, partendo in vantaggio, ha perso più punti in campionato, mentre il Livorno dovrà concentrarsi sull’aspetto positivo della reazione, ma ha ancora tanto da lavorare sul piano tattico, non potendosi ulteriormente permettere di perdere punti in casa vitali per la salvezza.

Livorno-Torino 3-3 Reti: 4′ Immobile, 7′ Glik, 25′ Paulinho, 33′ Greco, 62′ Emerson, 87′ rig. Cerci

Livorno: Bardi; Coda, Emerson, Ceccherini (68°, Ibrahima); Schiattarella, Luci, Greco (64°, Piccini), Biagianti (51° Rinaudo), Gemiti; Paulinho, Emeghara.

Torino: Padelli; Darmian, Glik, Moretti; Bellomo, El Kaddouri (46° Barreto), Vives, Gazzi (80° Meggiorini), D’Amobrosio (85°, Pasquale); Cerci, Immobile.

Ammoniti: Coda, Glik, Greco, Luci, Emeghara, Immobile, Cerci, Schiattarella, Rinaudo, Vives, Barreto.

Contenuto ceduto in esclusiva dall'agenzia alaNEWS. Riproduzione vietata. Anno 2013.