Niente da fare. Al confronto di questo produttore di scintille, Aleksej Grigor'evič Stachanov era un vero dilettante! Il Nostro produce scintille, fuoco e fiamme, ogni volta che qualcuno osa dire su Renzi qualcosa che non sia un'ode o un madrigale...
Prendete la storia del Fatto Quotidiano (da noi ripresa) con la narrazione delle cene a sbafo (fattura al Comune), di Renzi, dei suoi cari, e del Giglio Magico... Passano poche ore, e qualcuno, di fronte al boomerang che potrebbero rappresentare 600.000 euri di cenette a fronte del massacro mediatico fatto nei confronti di Marino per 120+150 euri, forse convince l'oste ciarliero a ritrattare tutto.
Strano, vero, che un giornalista esperto si inventi tutto, senza sospettare che sarebbe arrivata la smentita dell'oste ciarliero... Eppure è esattamente ciò che avviene.
Renzi spera così di aver sepolto la faccenda sotto una coltre di cenere. Ma non tutti giudicano le "chiacchiere" del Fatto come bufale. Non le giudica bufale la Corte dei Conti, che apre un'inchiesta. Nè chi dovrebbe trovare online - a detta di Renzi - il dettagliatissimo elenco dei suoi scontrini, ma trova solo poche voci "aggregate", prive di dettagli: chi c'era a cena? perchè? quante volte? come si fa a spendere 1050 euri per una cena? Cosucce così... Legittimo chiedere, no? visto il polverone che 120+150 euro hanno sollevato a Roma.
Dubbi legittimi per tutti, tranne che per il Prode Scintillografo, il quale, a fronte di due "verità contraddittorie" (quella dell'oste e quella del Fatto), non approfondisce, non si chiede chi abbia interesse a cosa, non chiede riscontri al Comune per smentire l'oste che smentisce il Fatto, né per smentire il Fatto che smentisce l'oste. Sta di fatto che, appena "incassata" la smentita dell'oste, da l'Unirenzità parte - come da nostre attese - la "Scintilla d'Intelligenza":
Ahi ahi ahi, ragazzo dell'Unirenzità... Che fretta! Ha già fatto degli accertamenti, per scoprire che chi mente fra Il Fatto e l'oste Lino non può che essere Il Fatto? E se per caso qualcuno avesse invece convinto l'oste (i metodi di persuasione non mancano certo) a "scagionare" l'assiduo cliente?
Ma andiamo avanti: separare i fatti dalle pugnette non dovrebbe essere un problema, per la magistratura contabile, che dispone dei poteri investigativi della magistratura ordinaria. L'unica cosa certa, finora, è che Renzi ha speso circa 600.000 euro in "cenette & affini", a fronte di Marino (20.000 €) pur essendo il sindaco di una città alquanto più grande di Firenze, e cogli onori ed oneri aggiuntivi dell'essere la Capitale, e la città dove ha sede il Vaticano. Scintillografo, mi dica che affera, anche se a grandi linee, la differenza...
Ora, se qualcuno ha speso 600.000 euro, ci sono solo tre vie (o un mix delle stesse), per arricare ai "come" e ai "perchè":
-a) Ha pagato con la carta di Credito del Comune? Bene, ci sono gli estratti della banca emittente, con il dettaglio di data e ora, luogo, spesa, casuale della spesa. Metta a disposizione questi estratti, tanto la magistratura ci può arrivare lo stesso;
-b) Non ha usato la carta di credito, perchè diceva all'oste di "mandare la fattura al Comune? L'oste mostri le copie delle fatture spedite, il comune mostri le copie delle stesse fatture ricevute, e le pezze giustificative dell'avvenuto pagamento, nonchè l'indicazione dei capitoli di spesa nei quali sono state contabilizzate;
-c) I 600.000 euri sono stati sborsati, ma non esistono né estratti-conto, né fattture emesse o pagate? Brrrr....... non voglio neanche pensarci, perchè in tal caso l'unica ipotesi possibile è che il Comune abbia rimborsato al sindaco più amato dagli italiani un miliardo e duecento milioni "del vecchio conio" nella più totale assenza e/o irregolarità delle motivazioni e delle pezze d'appoggio.
Vede com'è semplice, la vita, caro scintillografo? Se riusciamo a mettere insieme le pezze d'appoggio, poi è un gioco da ragazzi - per esempio incrociando date, esercizi, partecipanti dichiarati, tabulati telefonici, stabilire se per caso non vigessero, anche a Firenze, disdicevoli abitudini, come quelle che hanno portato alle dimissioni del sindaco Marino.
E ora non ce lo dica...lo sappiamo da soli. Rubare 270 euro è, in linea di principio, grave quanto rubarne 600.000 (se dovessero risultare poco chiare le motivazioni delle spese, e dubbio l'elenco dei convitati. Ma questa ipotesi non la prendiamo neanche in considerazione... Il Sindaco più Efficiente d'Italia, Europa ed Eurasia avrà senz'altro delle ordinatissime agende sulle quali annotava tutto-ma-proprio-tutto, ed una efficientissima segretaria che faceva la stessa cosa, fissava gli appuntamenti, prenotava i ristoranti, si occupava di scontrini...
Forza, Scintillografo. Azioni la sua macchinetta produttrice di Scintille (insomma, quel coso che rassomiglia ad un accendigas da cucina...), per accertare i FATTI. E non per dare a botta sicura ragione all'oste 2.0 (La Rettifica) piuttosto che al Fatto.
Sa... si chiama "giornalismo". Gior-na-lis-mo.
Tafanus