Ed invece si, cari miei tifosi, domenica al cinema con la famiglia, o al massimo addormentati sul divano davanti alla tv (spenta) ma con nelle orecchie quei suoni, che ogni tanto risvegliano, per poi riportarci nella doverosa catalessi da astinenza.
Può la partitella di calcetto settimanale, organizzata con gli amici, colmare questo vuoto immenso?
Sicuramente no, ma un modo per colmare quel vuoto, per segnare noi quel gol, sicuramente c’è.Davanti a noi tutti c’è un gol molto ma molto più importante da segnare, quel gol che abbiamo sognato forse da bambini, immaginato e descritto in una rovesciata fantastica, alla Rooney…o in un tiro a parabola, da centrocampo, alla Maradona… quel gol che farebbe miliardaria la nostra vita… sfondare noi la rete di chi ci impedisce di andare oltre… oltre un campo di calcio, oltre regole che valgono solo per noi.E quel gol potremmo farlo anche tutti assieme, coordinandoci in un movimento unico e collettivo, capace di imprimere una forza tale al nostro pallone-sogno tale da piegare le mani a qualsiasi portiere… sfondare ogni rete, ogni muro… per gridare finalmente, con il cuore e con la mente, goooooollllibertà…Diamo una prima risposta a questi bamboccioni viziati, a questi presidenti miliardari, a questi funzionari della Figc parenti ed amici dei politici corrotti nostrani.
Alla ripresa del loro circo spegniamo i televisori, non andiamo allo stadio… scendiamo in piazza… e facciamola noi la partita… senza arbitro… noi non ne abbiamo bisogno… noi giochiamo pulito!Da Reset Italia