Lo Scrigno di Venere (l’imperfezione è il nostro paradiso).

Meno male che Masterchef è finito, altrimenti io rischiavo di diventare pazza. Penso che l’anno prossimo andrò in terapia per evitare di caderci nuovamente dentro. Comunque niente, sto Scrigno ce l’avevo lì, mica potevo non farlo e, vi dico la verità, l’ho fatto contestualmente a quella maledetta volta in cui ho deciso di confezionare 180 mila tortellini con le mie splendide manine. Solo che poi non l’ho postato, sono una discontinua, come i miei figli a scuola.

Non è poi così difficile, ma, quando arrivi alla fine, ti frega in un attimo la chiusura del “pacco”, vedrete nelle prossime foto.

INGREDIENTI PER 2 SCRIGNI:

per la pasta brisé

• 500 gr di farina “00”
• 250 gr di burro freddo
• 150 gr di acqua ghiacciata
• 1 cucchiaino di sale

per il ripieno

• 200 gr di tortellini
• ragù q.b.
• besciamella q.b.

per spennellare

• 1 uovo

Preparare la pasta brisé, avvolgerla in pellicola trasparente e metterla in frigorifero a riposare per circa mezz’ora. Nel frattempo, preparare il ragù e la besciamella. Portare ad ebollizione l’acqua leggermente salata, cuocere i tortellini e condirli con le due salse (meno ragù e più besciamella).

Prendere la pasta brisé e dividerla in due parti uguali. Ricavare due dischi dello spessore di 2-3 millimetri, imburrare e infarinare due stampi da forno e foderarli.

Rimpire con i tortellini già conditi e richiudere lo scrigno, facendo attenzione ad eliminare la pasta in eccesso per evitare che rimanga curda all’interno dello scrigno.

Spennellare la superficie con un uovo sbattuto e infornare a 200°C per 30-40 minuti, o fino a che lo scrigno risulti ben dorato. Sfornare, lasciare riposare e intiepidire per qualche minuto e sformare, cercando di evitare l’effetto Rachida (Scrigno Spappolato). Impiattare, tagliare a metà e………..voilà, l’interno della parte alta è bello crudo! Eliminate la parte sbagliata e mangiatevi il resto!