Lo scultore segue, nella logica che le è propria, il suo “casuale” disegno, e dell’altro nulla interessa, e così, l’uomo, che non è altro che la risultante di carneficine, siccità, alluvioni, glaciazioni, ecc., non può far altro che strisciare di fronte alla casualità metamorfica del grande scultore. Mazzani Maurizio
Lo scultore segue, nella logica che le è propria, il suo “casuale” disegno, e dell’altro nulla interessa, e così, l’uomo, che non è altro che la risultante di carneficine, siccità, alluvioni, glaciazioni, ecc., non può far altro che strisciare di fronte alla casualità metamorfica del grande scultore. Mazzani Maurizio