Lo scultore Gehard Demetz espone alla collettiva "La scultura italiana del XXI sec." Fondazione A. Pomodoro di Milano. Dal legno al bronzo con "HitMao".

Da Robertoerre

opera di Gehard Demetz

Gehard Demetz originario di Bolzano dove è nato il 9 luglio del 1972, è uno degli ottanta artisti scelti per partecipare alla mostra collettiva “La scultura italiana del XXI secolo” ospitata presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano, in programma dal 20 ottobre 2010 al 30 gennaio 2011. Una mostra che vuole delineare le ultime tendenze italiane nel campo delle discipline plastiche. Curata da Marco Meneguzzo, presenta le opere di artisti nati nella seconda metà del secolo scorso, dagli ormai storicizzati Nunzio e Dessì, agli esponenti più recenti, da Cattelan, Bartolini, Dynys, Arienti, Moro, fino a Cecchini, Sissi, Cuoghi e lo stesso Demetz che vive e lavora in Val Gardena, rappresentato dalla Galleria Rubin di Milano, esponente di una nuova generazione di artisti (la sua disciplina artistica è la scultura) riconosciuti a livello internazionale. A Milano esporrà due statue realizzate in bronzo: “Hitler e Mao” che rappresentano, sotto forma di bambini, i due simboli del totalitarismo nazista e comunista. Una nuova versione tratta da quelle già realizzate in legno di tiglio nel 2007, esposte alla Galleria Rubin. Una creazione innovativa rispetto al legno, il tradizionale materiale usato. Cugino di Aron Demetz come lui altoatesino e maestro di scultura, scolpisce il legno creando statue di bambini dalle sembianze insolite. Impugnano spesso oggetti come forbici, ombrelli. Visi dalle espressioni stupite, capaci di suscitare forti reazioni multisensoriali a chi le ammira. Gehard Demetz si è formato alla scuola d'arte Wolkenstein di Bressanone e ha proseguito la sua formazione a contatto con lo scultore Matt Resch.Si è poi specializzato all'Accademia di scultura di Salisburgo. Dopo il suo debutto avvento nel 2005 ha esposto in importanti gallerie nazionali ed europee. Ha esposto all'Expo di Hannover, New York, Francoforte, in Corea, all' Arte Fiera di Bologna.

GD "HITMAO"

La mostra di Milano che sarà inaugurata martedì 19 ottobre alle 18.30, intende testimoniare le diverse espressioni di quella che si potrebbe configurare come la “nuova tendenza della scultura”, disciplina artistica considerata la più difficile da definire: “ I linguaggi divenuti ibridi, i codici tradizionali abbandonati negli ultimi trent'anni, e l'arte più certa nelle definizioni è divenuta la più incerta. Far dissolvere la scultura nelle installazioni o nell'architettura” è la sfida lanciata dalla mostra della Fondazione che nei suoi primi anni di attività si è caratterizzata per l'opera di diffusione e ricerca internazionale sulla scultura, nelle sue accezioni storiche e contemporanee. Insieme a Gehard Demetz espongono: Adalberto Abbate, Mario Airò, Francesco Arena, Stefano Arienti, Rosa Barba, Massimo Bartolini, Vanessa Beecroft, Carlo Bernardini, Bertozzi & Casoni, Nicola Bolla, Corrado Bonomi, Monica Bonvicini, Enrica Borghi, Paolo Brenzini, Bros, Pierluigi Calignano, Paolo Canevari, Gianni Caravaggio, Letizia Cariello, Alice Cattaneo, Maurizio Cattelan, Umberto Cavenago, Loris Cecchini, Fabrizio Corneli, Vittorio Corsini, Salvatore Cuschera, Paolo Delle Monache, Gianni Dessì, Chiara Dynys, Bruna Esposito, David Fagioli, Diamante Faraldo, Lara Favaretto, Flavio Favelli, Giuseppe Gabellone, Michelangelo Galliani, Anna Galtarossa, Francesco Gennari, Dario Ghibaudo, Eugenio Gilberti, Patrizia Guerresi Maïmouna, Massimo Kaufmann, Filippo La Vaccara , Marco Lodola, Claudia Losi, Carla Matii, Sabrina Mezzaqui, Liliana Moro, Nunzio, Adrian Paci, Luca Pancrazzi, Perino & Vele, Diego Perrone, Alessandro Piangiamore, Alex Pinna, Paolo Piscitelli, Paola Pivi, Luca Pozzi, Riccardo Previdini, Simone Racheli, Annie Ratti, Laura Renna, Antonio Riello, Giovanni Rizzoli, Milo Sacchi, Andrea Sala, Arcangelo Sassolino, Maurizio Savini, Francesco Simeti, Sissi, Luca Trevisani, Patrick Tuttofuoco, Nico Vascellari, Vedovamazzei, Fabio Viale, Velasco Vitali e Antonella Zazzera.

Roberto Rinaldi

GD "HITMAO"

Gli orari di visita: dal mercoledì alla domenica 11-19; giovedì 11-22. Ingresso libero ogni seconda domenica del mese. Fondazione Arnaldo Pomodoro via Andrea Solari 35 Milano.

www.fondazionearnaldopomodoro.it

Info: Galleria Rubin via Bonvesin de La Riva , 5 20129 Milano, Italia tel. 0236561080


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