Oggi su quella piana sorgono capannoni costruiti con soldi pubblici e poi dismessi, strade asfaltate inutili e infine per completare lo sfacelo finte serre coperte di pannelli fotovoltaici.
Ciò che pare fuori di ogni legalità è l'approvazione da parte degli Enti pubblici di un progetto che si maschera da "miglioramento fondiario", senza alcun pudore e senza che nessuno abbia potuto mettere in discussione questa scelta sciagurata. Ci chiediamo cosa possa essere coltivato seriamente sotto la fitta ombra della copertura e senza che solo per errore giunga un raggio di sole.