Credit ESA/Herschel/PACS/L. Decin et al
Betelgeuse, la supergigante rossa più luminosa e vicino alla Terra, nella costellazione di Orione, sta per diventare una supernova.
Il telescopio spaziale Herschel dell'Agenzia Spaziale ESA ha rilevato la formazione di diversi archi a forma di scudo, intorno alla stella, che potrebbero entrare in collisione con un muro di polvere e detriti.
Betelgeuse si può facilmente osservare ad occhio nudo nei cieli dell'emisfero settentrionale: luminosa 135.000 volte di più del nostro Sole, ha anche una massa 10-15 volte superiore a quella della nostra stella.
Le nuove immagini infrarosse catturate da Herschel hanno immortalato una serie di archi intorno alla stella che testimoniano una perdita di massa; più a sinistra è visibile una linea verticale, un vero e proprio muro di detriti.
Si suppone che questa sorta di struttura sia stata creata dal materiale espulso da Betelgeuse in una fase precedente della sua evoluzione stellare ma analisi più recenti ritengono che, più probabilmente, sia un filamento lineare legato al campo magnetico della galassia, o il bordo di una nube interstellare vicina, illuminato dalla stella.
Secondo le analisi, gli archi più esterni di Betelgeuse e il muro di detriti collideranno in soli 5000 anni mentre il muro e la stella impatteranno in 12500 anni.