Sulle navi da crociera italiane, secondo alcuni artisti, in particolare per un valente prestigiatore che lavora molto con tigri e belve varie ma che non nomino poiché non so se ne avrebbe piacere, sembra che sia di moda non investire nel settore intrattenimento, non proporre nuovi progetti, non rischiare nulla, non tentare mai nuove strade insomma pensare che dei veri talenti (siano essi artistici, registici e altro) non siano determinanti nella scelta di fare o meno un certo tipo di viaggio.
Anzi la tendenza è quella di ridurre l’investimento per attrazioni e spettacoli praticamente all’osso.
E’ vero? Avete mai fatto una crociera? Che ne pensate degli spettacoli che avete visto? Avete scelto di viaggiare in crociera per via degli spettacoli che avreste visto sulla nave? (Sarebbe difficile poichè quando prenotate non ve lo dicono nemmeno chi si esibirà…).
Quando e’ capitato a me, ho trovato gli artisti mediamente tutti bravi però, con una caratteristica: il tempo di uscire dal teatro ed avevo già dimenticato praticamente tutto dello spettacolo. Non ricordo nulla di ciò che vidi nè mi è rimasta una sola emozione. Questo, ad onor del vero credo sia imputabile non tanto agli artisti ma a ciò che a questi si richiede: fornire qualcosa di talmente leggero da divenire spesso inconsistente.
Una cosa è certa, se l’intrattenimento su una nave fosse un intrattenimento di punta allora forse il viaggio potrebbe essere scelto proprio in base a questo. Non è che a Las Vegas dove costruiscono alberghi attorno a maghi e prestigiatori siano proprio degli sprovveduti. Si potrebbe imparare.
Immaginate di fare un viaggio in crociera sapendo che vedrete durante il tragitto uno spettacolo del Cirque du Soleil o un concerto di Alicia Keys o una performance dell’acclamato mentalista inglese Derren Brown. Potrebbe non esservi indifferente decidere di prenotare o meno?
A differenza di ciò che è successo in Italia negli ultimi anni, lo spettacolo di cui parlare, riferito ad una nave da crociera, potrebbe quindi non essere solo quello di un relitto inclinato davanti l‘isola del Giglio.
Quel che all’estero sta succedendo è proprio questo: la creazione di spettacoli di elevato livello da inserire nei cartelloni teatrali delle navi da crociera. Scusate se è poco.
Tag: artisti costa crociere, artisti da crociera, artisti navi da crociera, cirque du soleil italia, costa concordia, costa crociere, crociera isola del giglio, derren brown mentalista, navi da crocera, navi da crociera, Princess cruises, spettacoli navi da crociera
This entry was posted on 13 ottobre, 2015 at 3:33 pm and is filed under Varie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.