Studiare significa amare, e cioè dare un senso alla nostra vita e a quella degli altri. Non importa se leggiamo un libro con le pagine o il monitor di un computer. Non importa neanche se le scuole non sono perfette e se studiare, a volte, ci sembra persino inutile. Cerchiamo con tutte le forze di cambiare quello che non va. Non la smettiamo mai di amarla, la nostra scuola.
Peccato che questa “nostra scuola”, che appare nel video, sia in realtà una scuola privata, la Deutsche Schule Mailand di Milano, che prevede una retta annuale di 5.400 euro.
E infatti si vedono classi moderne e spaziose, biblioteche, campi da basket, tablet usati come fossero quaderni… insomma non serviva certo un occhio attento per accorgesi che non si tratta certo della nostra scuola pubblica.
Ma noi rimaniamo lì, rapiti dalla voce di Vecchioni, che ci spiega che quando studiava lui c’erano i libri di carta e le lavagne con il gesso. Ecco, questa è la vera differenza: gli insegnanti, oggi, il gesso non lo trovano sul posto… se lo devono portare da casa.