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Lo stile di vita condiziona il modo di usare il cellulare

Creato il 11 giugno 2010 da Daniele7

Lo stile di vita condiziona il modo di usare il cellulare.

cellulari

Generalmente le tecnologie tendono ad essere sempre globali e lo sono anche nel nome. Se nel mondo provassimo a dire tv, internet, computer, probabilamente tutti ci capirebbero. Eppure non è così per il cellulare, lo strumento che oramai accompagna la nostra vita in ogni dove e in ogni momento. Sino a dieci anni fa gli abbonamenti alla rete mobile erano meno di 500 milioni , oggi sono circa 4,6 miliardi. Negli abbonamenti al primo posto ci sono gli Emirati Arabi, l’Italia è in terza posizione. Nei paesi più ricchi il numero degli abbonamenti supera quello degli abitanti ma anche ne i paesi poveri la popolazione è passta al cellulare. Tuttavia,  non siamo tutti abituati a  chiamarlo, usarlo, maneggiarlo allo stesso modo. Nordamericani e sudamericani adottano “cell phones” o “celulares”. Inglesi e spagnoli “mobiles” o “movilès”. I tedeschi usano l’espressione “handy” e i cinesi “sho jo”, perchè si tiene in mano. L’origine di tutti questi nomi è profondamente legata alla cultura di ogni paese e alla abitudini di utilizzo. I cinesi rispondono sempre. I tedeschi fanno telefonate brevi mentre gli spagnoli non usano la segreteria. Gli statunitensi parlano in media 788 ore al mese, anche se quelli che in assoluto chiacchierano di più al telefonino sono i portoricani che hanno la media mensile più alta: 1.875 minuti! I tedeschi , invece, sono dei gran risparmiatori, per le telefonate lunghe prediligono il telefono fisso e  come soglia mensile  hanno soltanto 89 minuti. Gli italiani purtroppo, invece, sono ricordati per la brutta abitudine di parlare in macchina  o in motorino senza auricolare, o per l’ ineducata tendenza a non mettere il “silenzioso” in luoghi o in situazioni che lo richiederebbero. E’ bello però pensare, che una tecnologia, oramai totalmente oggetto della globalizzazione, come  il cellulare, possa così tanto risentire delle tradioni del popolo che di esso ne fa uso e consumo.


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