Conte va a patteggiare, leggasi giuridicamente (e cosa altro?) ammissione di colpa, e i “tifosi” della Juve insultano il procuratore che ha condotto l’inchiesta. Ossia i tifosi contestano la versione che il proprio beniamino ha appena certificato di propria volontà. Del resto sono note le scene in cui viene arrestato un mafioso e “tifosi” della mafia insultano i poliziotti per strada. Grazie Juve, per ricordarci ogni volta cosa sei più di ogni altra cosa: il simbolo, l’avamposto, il marcio all’occhiello di uno sport finito, perchè non si può ragionevolmente pensare che uno sport che produca affiliazioni di questo stampo rechi in sè qualsiasi tipo di valore ed esempio residuo.