Lo stess in gravidanza provocato anche da eventi traumatici vissuti nei nove mesi possono influenzare in modo negativo il corretto sviluppo del bambino.
Una donna in gravidanza vive spesso momenti di ansia e repentini cambiamenti d’umore dovuti ai mutamenti ormonali della gestazione; se vive anche momenti di elevato stress, questo può arrivare a provocare dei problemi motori e di coordinamento al feto.
Lo rivela una ricerca eleborata dalla University of Notre Dame Australia e dal Telethon kids institute, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica “Child development”. Lo studio ha utilizzato come campione circa 2.900 donne incinte, a cui sono state rivolte domande specifiche in differenti momenti della gestazione a proposito di potenziali situazioni stressanti. Sono inoltre stati studiati tre gruppi di bambini: quelli figli di mamme che hanno avuto forti stress in gravidanza, quelli figli di mamme che hanno vissuto meno di tre eventi stressanti e quelli figli di mamme non stressate.
I risultati della ricerca hanno mostrato come come i figli di mamme che avevano avuto stress elevati, in particolar modo negli ultimi mesi della gestazione, quando il bambino sviluppa la corteccia cerebrale da cui partono gli impulsi alle azioni motorie, abbiano registrato i punteggi più bassi per quanto riguarda gli esami relativi alla motoricità e al coordinamento. Il corretto sviluppo motorio è un elemento importantissimo nella crescita del bambino, in particolare nel periodo che va dalla nascita fino ai 10/11 anni di età.
Fonte: “Bimbi Sani & Belli”