Qualche tempo fa vi parlai del mio prodigioso computer portatile febbricitante e sputacchioso.
Bene.
Anzi, male. Perchè nel tempo la situazione non è senz'altro migliorata... :D
Per dire, l'altro ieri faceva caldo (ma neanche "caldissimo"...). 30 gradi. Si stava bene, diciamo. Nel primo pomeriggio, a mio padre serviva la riproduzione di un documento, per serbarne una copia, visto che l'originale avrebbe dovuto consegnarlo agli uffici competenti. Scansione e stampa, quindi. Accendo il portatile, al quale è collegato lo scanner piano. Avvio la scansione e già a quel punto le ventole di raffreddamento iniziano a salire prepotentemente di velocità; triste presagio di morte... ;) Riesco in qualche modo a terminare la scansione del documento. Avvio la stampa ma il turbinio dei dissipatori non accenna a placarsi. Guardo sconsolato il mio genitore e scuoto tristemente la testa. "Non so mica se ce la facciamo, sai?", gli annuncio con tono funereo.
Faccio appena in tempo a concludere la frase, che la stampante si blocca con il foglio di carta a metà strada fra la vita e la morte, mentre il computer si freeza irrimediabilmente...
A questo punto, gli ammennicoli iniziano a girarmi a velocità supersonica, sparando fasci laser, visto e considerato che la macchina è stata anche mandata in assistenza, al tempo, presso il laboratorio tecnico autorizzato "Fujitsu-Siemens" di Udine (e non affidata al primo smanettone di passaggio, quindi...) e gli impiegati si sono tenuti il portatile per 15 giorni e me lo hanno restituito tale e quale, nonostante io avessi segnalato loro che al 90% era necessario aprirlo e dare una ripulita manuale al sistema di raffreddamento... Invece non hanno fatto NULLA!!! :(
Diapositiva delle sfere rotanti suddette...
Detto questo, consideriamo la situazione: ho per le mani un laptop che per funzionare, funziona anche (con la sola incognita dei possibili danni hardware maturati in seguito ai ripetuti over-heating...) ma che, complessivamente, è abbastanza inutilizzabile a causa del fatto che non è più in grado di raffreddare adeguatamente la "CPU", quando le si richiede di erogare un po' di potenza in più... Morale: o lo butto via sull'onda dell'incazzatura al grido di: "Mai più portatili! Al loro posto, meglio se mi prendo una stufa elettrica!!!" o cerco di fare artigianalmente quello che i tecnici "FS" hanno accuratamente schivato, visto che era il loro lavoro... :D
Decido quindi di aprirlo e di vedere se in qualche modo o maniera è possibile liberarlo dalla sporcizia che lo soffoca.
Svito tutte le viti del pannello inferiore del computer e lo rimuovo con attenzione.
A questo punto, scopro con somma tristezza che l'air-cooler della "CPU" ha il coperchio della vasca che contiene la ventola saldamente rivettato sulle pareti laterali... Zero viti. Nessuna possibilità di scoperchiarlo. Diversamente, il dissipatore della scheda video ha la copertura avvitata e quindi tecnicamente rimovibile. Questa discriminazione mi intristisce ulteriormente visto che a me urge di intervenire prevalentemente sulla "CPU", dato che gli arresti critici avvengono in situazioni che non impegnano necessariamente la scheda video che quindi, se anche fosse intasata di polvere pure lei, sarebbe comunque un problema secondario...
Morale: l'unico pertugio attraverso il quale ho una qualche possibilità di manovra rimane quindi il foro d'aspirazione circolare al di sotto del quale giace la ventola...
Ruoto il portatile in modo da cercare di guardare di sguincio all'interno del dissipatore attraverso il suddetto foro ed, aiutandomi con una torcia a leds, illumino la parete interna del radiatore di rame... Il mio sguardo incontra una compatta superficie biancastra e polverosa. Solamente all'estremità destra si intravedono due timidissimi e striminziti residui delle feritoie attraverso le quali dovrebbe (il condizionale è d'obbligo... ;) ) circolare il flusso d'aria...
Benissimo!!! Come sospettavo, c'è praticamente uno strato di feltro che ostruisce le canalizzazioni del dissipatore di calore. Come pulirle? Con le dita non ci arrivo di sicuro... Fossi estensibile modello "Mr. Fantastic" forse ce la potrei anche fare, ma ancora non ho queste doti...
Avete chiamato il tecnico per un filtro dell'aria intasato?
Mi ingegno e vado in cucina a prendere uno stuzzicadenti nella credenza. Ritornato quindi al cospetto del mio laptop armato del tecnologicissimo strumento di pulizia, lo inserisco quasi orizzontalmente attraverso l'angusto pertugio, puntandolo con decisione in direzione del muro di feltro... Utilizzando la punta dello stuzzicadenti per raschiare tra le lamine di rame, riesco a pescare il "gattone di polvere" ed a staccarlo come se fosse una grossa e vecchia ragnatela... In meno di un minuto riesco a rimuovere una quantità impressionante di lanugine ed a riaprire i condotti ostruiti... Certo: a ben guardarli rimangono ancora decisamente sporchi e polverosi, nel complesso, ma se non altro ora non sono più chiusi ermeticamente da anni ed anni di polvere. E' già qualcosa, no? :)
Termino le operazioni di pulizia eliminando tutti i residui di lanugine, richiudo il tutto e riavvio la macchina incrociando le dita nella speranza che l'operazione sia servita a qualcosa e che, soprattutto, lo smanettamento ancorchè banale non abbia compromesso le funzionalità del sistema, che con i computers alle volte non si può mai sapere... Li guardi un attimo storti o manchi loro di rispetto e questi, per ripicca, non si accendono più... :D
BIP!Fase di "POST" superata egregiamente ed avvio del sistema operativo in corso. Tutto regolare.
Inoltre, le ventole sono molto ma molto più silensiose e, accostando una mano al dissipatore dell'aria, posso finalmente sentire il flusso della circolazione della stessa come ai bei tempi! :) Ad occhio e croce qualche cosa di buono l'ho fatto. Dovesse servire, un domani interverrò anche sul dissipatore della scheda video, ma per ora mi accontento di quello che c'è. :P
Che dite? Bel colpo (d'aria), no? Speriamo di non prenderci il raffreddore!!! :D
ETCCI'!!! ;)