Regia: James Mather & Stephe St. Leger Anno: 2012 Titolo originale: Lockout Voto: 4/10 Pagina di IMDB (6.1) Pagina di I Check Movies Acquista su Amazon
Lo ha scritto o è basato su di un'idea di Luc Besson ed il fatto non è irrilevante. Infatti lo ho guardato credendo che il suo zampino fosse una zampata. Invece si tratta di un film che definire ridicolo e senza spina dorsale risulta più che giusto. Già dalle prime scene ho pensato, che sei hai a disposizione un budget alto per gli effetti speciali è l'ora che tu inizi ad usarli decisamente meglio questi soldi. Se invece il budget è limitato devi accontentarti senza dover per forza strafare. Ora non so quale sia il caso qui, ma la scena dell'inseguimento in moto è una delle più penose che abbia mai visto. Tutta in un digitale che anche un bimbo delle elementari si accorge che è finta. La scenografia si salva successivamente con la location all'interno della prigione spaziale, ma poteva benissimo essere girata ovunque. La trama è forzata ed irreale e cosa che fa ancora più rabbia è il fatidico colpo di scena finale, con l'arresto del cattivo che era un finto buono. Boia, credibile? Zero. Altra cosa ridicola è il ritrovamento della valigia tramite pseudo indizi raccontati da un demente che balbetta. Simpatico, si fa per dire, come la regia abbia provato a dare un senso di intrigo da thriller per scatenare la curiosità di noi poveri mortali seduti ed imprigionati sul divano. Niente da fare, bocciato in quasi tutte le materie. Poi ovvio, il film si lascia guardare, l'azione non è da buttar via e l'(anti)eroe pur antipatico come una spinta al buio dalle scale, sa il fatto suo e può essere considerato un buon lottatore noir. Ma se avete un dubbio se guardarlo o meno, restate nel dubbio.