L’introduzione sarà a cura di Emanuela Ientile, Presidente del Club UNESCO-Gerace. Dialogherà con l’autore Stefania Fiumanò, Presidente dell’Associazione culturale Anthesterie –Locri.
L’evento, celebrato in tutto il mondo, promuove la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. Il 23 aprile è stato scelto in quanto è il giorno in cui sono morti, nel 1616, tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), l’inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616). Ogni anno in questa occasione i Club ed i Centri Unesco di tutto il mondo, in linea con le direttive generali dell’Associazione, organizzano giornate di promozione della lettura attraverso presentazioni, eventi, convegni, letture.
Informazioni: anthesterie@yahoo.it-clubunescogerace@libero.it -Tel. 3292749966
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Oreste Kessel Pace (quicalabria.it)
Oreste Kessel Pace ha collaborato con diverse testate giornalistiche, enti culturali e associazioni.Da menzionare l’attività con il Movimento Culturale San Fantino di Palmi, per recuperare il sito di culto cristiano più antico della Regione Calabria: la cripta di San Fantino (IV sec. d.C.), oggi visitabile, su prenotazione. Nel 2005 ha pubblicato per l’editore Laruffa il romanzo storico San Rocco di Montpellier, in seguito adottato dal Comitato Internazionale per gli studi su San Rocco e la Storia Medievale, di cui Pace divenne ben presto collaboratore nel direttivo con sede a Montpellier, in Francia.
Nel 2006 per Città del Sole Edizioni ha dato alle stampe il racconto mitologico Scilla.
Nella Giornata Mondiale UNESCO del libro e del diritto d’autore, l’ente AutoriOnline, il Gruppo Cultura Italia e la Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo di Roma, lo hanno inserito nell’Albo degli Scrittori Nazionali.
Nel gennaio 2011 l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria gli ha conferito il prestigioso riconoscimento Luigi Malafarina, consegnato alla Casa della Cultura di Palmi, nel corso di una cerimonia con la seguente motivazione: “per la ricerca nel territorio e la produzione letteraria”.
Ha vinto i più importanti premi letterari della Calabria ed alcuni in Sicilia. Ultimo in ordine di tempo il Premio Storico/Letterario Metauros- Gioia Tauro per il romanzo storico S.Elia Juniore, x secolo d.c, primo classificato nella sezione edito. Un romanzo storico, unico, “… Una storia che è la storia del Mediterraneo”, ambientato nel tra il IX ed X secolo d.C., che ci offre la possibilità di viaggiare con la fantasia tra luoghi misteriosi, antichi e lontani e fissare nella mente alcune importanti conoscenze storiche e risorse del nostro territorio, spesso accantonate e riposte nel dimenticatoio, ma che fanno parte del bagaglio culturale calabrese. La prefazione è a cura di Dante Maffia.