Festa d'inverno a Barrayar, ambientato qualche anno più tardi, è dedicato ai preparativi per le imminenti nozze di Miles, che in questo caso è solo un personaggio marginale. Il protagonista è uno dei suoi uomini, Roic, preso da noiose incombenze fra cui la necessità di scortare una delle ospiti, una compagna d'armi di Miles che ha subito mutazioni genetiche piuttosto notevoli.
All'inizio mi sono annoiata insieme a Roic. Insomma, chi se ne frega della scelta dell'abito giusto? Se anche nella vita vera ho poca pazienza per la moda e per il tempo dedicato allo shopping, che riduco sempre al minimo indispensabile, potete immaginare il divertimento nel leggere di queste cose. L'introduzione spiega che questo testo è stato pubblicato per la prima volta "nell'antologia Irresistible Forces curata da Catherine Asaro, che ha chiamato alcune famose autrici a scrivere opere che unissero apertamente il genere fantastico a quello sentimentale". Mooolto bene. Avete notato quanto spazio dedico su questo blog alla narrativa sentimentale? Ecco, questo indica quanto io ne sia attratta.
Per fortuna c'è anche la fantascienza, che in questo caso si tinge di giallo. Ci sono riflessioni sull'etica e sulla genetica, c'è un protagonista che a volte è un po' pasticcione e forse c'è qualcuno che vorrebbe che non ci fosse un lieto fine. Dal momento in cui la smettiamo di preoccuparci di frivolezze il libro diventa interessante. Non a livello di L'onor dei Vor ma abbastanza per farmi dire che prima o poi darò un altro sguardo a questa saga.
Dalla pagina dell'editore è possibile leggere un'anteprima del libro: http://www.delosstore.it/ebook/44675/festa-d-inverno-a-barrayar/
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