Lola Shonyin, scrittrice nigeriana di fama internazionale,dice la "sua" a proposito di Boko Haram

Creato il 26 giugno 2014 da Marianna06

Una denuncia terribile, a proposito dei crimini commessi da Boko Haram in Nigeria, riportata ieri in un 'intervista sul quotidiano la Repubblica (25 giugno 2014) a cura di Antonello Guerrera, mette a nudo l'angoscia di chi in quel Paese vive i pericoli  della quotidianità  imprevedibile e si sente impotente.

Lola Shoneyin, scrittrice nigeriana pluripremiata,  autrice di "Prudenti come serpenti", ed.66th and 2nd, nuora del Nobel Soyinka, lei che vive e lavora ad Abuja,dice al suo intervistatore per quel che sta accadendo e continua ad accadere:"I fondamentalisti di Boko Haram ci vogliono far tornare alla preistoria."

"Ma noi- aggiunge- non cadremo in uno scontro di religione. Ne può essere certo."

"La gente ha capito e ha le idee chiare".

E, ancora, la donna sottolinea : "Il mio popolo, semmai, è stato tradito da tutti. Persino dal governo."

E qui la stoccata al presidente Jonathan, per giunta cristiano, è  più  che palese.

E puntualizza: " Senza  istruzione, senza prospettive, un popolo tenuto in vita dalle elemosine dei ricchi, sempre più ricchi,non può fare  assolutamente niente."

"Le ragazze rapite- prosegue- sono figlie di poveri.Mentre alla Nigeria, grazie a istruzione e formazione, necessita la creazione di una classe media, che al momento non c'è."

                   

Vitale, agguerrita, fiera sostenitrice dei diritti delle donne, Lola Shoneyin è nata nel 1974 a Ibadan, in Nigeria, da una famiglia di religione cristiana.

Durante l’infanzia ha studiato in diversi college del Regno Unito, per poi tornare nel suo paese e laurearsi in Letteratura inglese.

Appassionata lettrice di Toni Morrison e Isabel Allende, amante della grande poesia americana (da Allen Ginsberg a Sylvia Plath a Alice Walker), ha pubblicato vari racconti su riviste letterarie, un libro per bambini e tre raccolte di poesie. Prudenti come serpenti è il suo primo romanzo, inserito nel 2010 nella longlist dell’Orange Prize for Fiction.

Figlia di una donna cresciuta in una famiglia poligama, Lola Shoneyin dopo il primo matrimonio, durato soli quaranta giorni, ha sposato Olaokun Soyinka (figlio del premio Nobel nigeriano Wole Soyinka).

La coppia vive in Nigeria, a Abuja, dove la scrittrice insegna Inglese e Teatro in un liceo.

(Le notizie biografiche sono tratte dal Web.)

             

                   

                    a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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