LOMBARDINI CUP SESTA COPPAMERICA - Campionato Nazionale delle Scuole di Vela

L’evento targato Yacht Club Padova ha confermato di essere un appuntamento di rilievo nazionale grazie agli elevati standard organizzativi, ai contenuti tecnico/agonistici e alla presenza del Patron Cino Ricci, uno degli sportivi più amati e rappresentativi nel panorama velico Italiano. Un week-end all’insegna di vela, competizione, regate, ma anche di socialità, grazie agli appuntamenti di contorno che hanno hanno assicurato il divertimento e l’incontro fra gli equipaggi. Il terzo tempo in stile palla ovale del sabato sera al MarinaBay ha avuto un ruolo importante in tal senso, dove c’è musica, cibo e vino il buon umore è sempre garantito. Tanti i motivi che rendono grande questa manifestazione. Il primo è la presenza di velisti di livello nazionale ed internazionale che omaggiano l’evento con la propria presenza e le proprie doti carismatiche. Il secondo è l’apertura del Trofeo ai principianti delle scuole che dal contatto con i più esperti affinano le proprie conoscenze e alimentano la passione per la vela che non abbandona più chi ne viene contagiato. Il terzo motivo, ma non ultimo in ordine di importanza, è la scelta della monotipia per la regata. Gli equipaggi si confrontano con con mezzi identici sorteggiati prima della gara, l’elemento più importante della competizione è così garantito: la sportività. 10 le imbarcazioni iscritte in questa edizione che si sono date battaglia su un campo di regata lungo circa 1 miglio. Si inizia il venerdì:Agli equipaggi è concessa una giornata di prove per saggiare le barche, definire le regolazioni, i ruoli e testare le manovre. Chi approfitta di questa opportunità esce poco prima di mezzogiorno ed è accolto in mare da un vento teso sui 13/14 nodi. Si ha subito un’idea delle doti della barca protagonista della CoppaMerica, il Giro 34. Lo scafo è ben conosciuto per l’impiego nel Giro d’Italia a vela. E’ un mezzo robusto e sicuro che perdona qualche errore ai meno esperti, ma assicura allo stesso tempo prestazioni elevate, soprattutto al lasco sotto gennaker. A fine giornata un interessante approfondimento sulle Regole di regata -mai abbastanza conosciute- in sala video con Gianfranco Frizzarin, giudice del CDR insieme ad Emilia Barbieri presenti come di consueto alla manifestazione. 3 le prove disputate il Sabato:Partenza prevista alle ore 11:00. Il vento però si fa attendere per circa un’ora, lasciando ai concorrenti lunghi minuti di relax al sole. Quando però un lieve Scirocco increspa l’acqua e pizzica le guance degli equipaggi annoiati, tutti capiscono al volo che la 6° CoppaMerica prenderà ufficialmente il via di lì a poco. La tensione sale, tutti si preparano e le chiacchiere accompagnate dal lento rollio delle barche sono già un ricordo lontano. Inizia il count down, giù la bandiera Yacht Club Padova e la competizione inizia. Prima prova con vento debole sui 5/6 nodi vinta da SIV Ravenna Proeco che domina anche la 2° e la 3° con vento più sostenuto fino ai 13/14 nodi. Ottimo 3° posto per YCP2 nella prima prova, mentre nelle due successive è YCP1 ad aggiudicarsi la terza piazza. Il 2° posto è stato appannaggio esclusivo di AV Sailing Team che ne colleziona ben 3, uno per ogni prova. 2 le prove disputate la domenica:Partenza prevista per le 10:00. Le condizioni però sono diverse dal sabato. Un vento teso sui 16 nodi circa accoglie le imbarcazioni sul campo di regata. Si capisce subito che la giornata sarà più dura e che gli equipaggi più affiatati e forti fisicamente faranno la differenza. Nella 1° prova si impone AV Sailing Team che con una bella prestazione interrompe la serie di vittorie di SIV Ravenna Proeco che si accontenta della 2° piazza. Ottimo 3° posto di Vela Raid. Nella 2° prova l’intensità del vento è in aumento, con raffine sui 20 nodi. Il CDR espone saggiamente la bandiera nera per salvaguardare la sicurezza, sempre e comunque al primo posto. La prova si disputerà a vele bianche dunque. Qualcuno sceglie di armare il fiocco, ma il genoa si dimostrerà la scelta giusta, garantendo velocità sostenute di poppa a compensazione del maggior sbandamento in bolina. Vince ancora SIV Ravenna Proeco, seguita da AV Sailing Team, mentre conquista il 3° posto uno YCP3 in grande crescita. Il Trofeo è vinto da SIV Ravenna Proeco che con ben 4 vittorie su 5 prove ha dominato il week-end di regate.
Questa la classifica definitiva: http://www.coppa-merica.org/doc/FINALE_10.pdfCino Ricci ha voluto istituire quest’anno un ulteriore premio: “La brocca del Cino”, assegnato ironicamente all’ultimo arrivato affinché sia uno stimolo in più per migliorarsi la prossima edizione. Ad aggiudicarsi il premio lo Yacht Club Vicenza 2 che rimetterà il trofeo in palio nella prossima edizione. Una curiosità: il premio è effettivamente costituito da una brocca in acciaio autografata da Cino Ricci, da egli raccolta sul campo di regata fra una prova e l’altra, mentre galleggiava solitaria. Gli equipaggi in rappresentanza di alcune fra le più importanti Scuole di Vela italiane si sono dati battaglia a suon di virate e strambate per tutte e 5 le prove disputate, dando vita ad uno spettacolo vivo ed entusiasmante. Volontà, tenacia, combattività, sono stati il comune denominatore che ha legato tutti i partecipanti, ma gli abbracci e le strette di mano alla premiazione ed al buffet conclusivo lasciano la certezza di aver raggiunto l’obiettivo. Un grande successo in stile Yacht Club Padova che conferma una volta ancora la vocazione di questo Club per i grandi eventi sportivi, resi unici ed esclusivi dal guidone biancorosso. Un ringraziamento particolare ai Giuduci Gianfranco Frizzarin, Emilia Barbieri e a Cino Ricci per la presenza e i suggerimenti che ha voluto dispensare ai regatanti. Un grazie doveroso anche a tutti gli equipaggi presenti, con l’augurio di ritrovare tutti l’anno prossimo alla nuova e già attesa edizione.
LINK AL SITO UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE: http://www.coppa-merica.org/