Finora erano 19 i giocatori che avevano ricevuto l’onore di entrare nel ristrettissimo club.
E ad Auckland era presente anche Lomu, che nonostante l’esclusiva per un settimanale femminile neozelandese qualche dichiarazione l’ha rilasciata. E intendo sul suo precario stato di salute: “Come sto? Non lo so, perché in realtà non lo sanno nemmeno i medici. Sono in dialisi, ma non si sa se basterà a far funzionare nuovamente il mio rene. Comunque, una piccola speranza è sempre meglio di nessuna”.