Londra 2012: Campriani, Fabbrizi, Morandi, tripletta italiana

Creato il 07 agosto 2012 da Postscriptum


Niccolò Campriani vince l’Oro nella Carabina, Massimo Fabbrizi Argento alla Fossa Olimpica, Matteo Morandi è Bronzo negli anelli. Una fantastica serie di successi, rovinata dalla esclusione per doping di Alex Schwazer, Campione Olimpico della Marcia a Pechino.

Niccolò Campriani vince con record Olimpico la gara alla Carabina 3 Posizioni da 50m, col punteggio di 1278, davanti al sudcoreano KIm Jonghyun, 1272 e lo statunitense Matt Emmons, 1271. Il 24enne fiorentino Campriano così dopo l’argent nella pistola porta a casa la Medaglia d’Oro nella Carabina, in 3 Posizioni, cioè si spara a terra, in ginocchio e in piedi pure. Ma la concentrazione è alta:  “Qui basta un colpo sbagliato e addio primo posto. E anche se ormai ho imparato a guardare più ai miei punti di forza che alle fragilità”. Un podio con l’amico Matt Emmons, oggi a Medaglia alla terza Olimpiade: “I campioni non si riconoscono da quante gare vincono, ma da come si rialzano dopo una sconfitta. Matt è sempre stato una fonte d’isipirazione per me, un modello da seguire. Sono orgoglioso che sia seduto qui accanto a me”. Continua “Ci ho messo tutto me stesso. Ci sarebbe tanto da raccontare di questi quattro anni, che sono stati veramente lunghi. Volevo venire per fare il massimo delle mie capacità. Non ho lasciato niente al caso e vado via senza rimpianti. Le medaglie sono medaglie. Le Olimpiadi devono essere una ispirazione per i giovani, per quelli che sono i valori olimpici. Si vive ancora quello che è lo sport, dai ragazzini che vengono per la prima volta al poligono, fino a questi livelli. Forse qualcuno in più in Italia oggi sa che esiste il tiro a segno”.

Massimo Fabbrizi vince la Medaglia d’Argento nel tiro a piattello, specialità Fossa Olimpica, e dà seguito alla vittoria con l’Oro di Jessica Rossi. Oro che invece Fabbrizi, carabiniere, perde allo shoot out con il croato Giovanni Cernogoraz, dopo il pareggio a 146 su 150, al sesto piattello di shoot out ha avuto ragone di Fabbrizi, che comunque raggiunge un risultato inatteso. Terzo il kuwaitiano Aldeehani. Il nostro tiratore è comunque molto felice: “Era la prima Olimpiade, mai avrei pensato di vincere una medaglia; Peccato, ma non cerco scuse, l’ho sbagliato il piattello io, tutto qui. Ma ci riprovo di certo. È stata una bella gara. Sono soddisfatto”.

La scuola italiana di ginnastica aveva ottenuto buoni piazzamenti a Londra fino a qua, soprattutto nella gara a squadre.ò Adesso è il momento della gara individuale in ogni attrezzo, e ieri già Alberto Busnari nel cavallo con maniglie era giunto quarto, fermato da una valutazione molto frettolosa. Oggi era la volta degli anelli, e dopo Juri Chechi, Oro ad Atlanta e bronzo ad Atene, Matteo Morandi torna a medaglia azzurra, con il punteggio di 15.733 dietro al brasiliano Arthur Nabarrete Zanetti, 15.900 e al Cinese Chen Yibeng 15.80. Esercizio perfetto solo con qualche sbavatura nella fase di conclusione, ma la gioia è grande: “”Mancava questa medaglia nella mia carriera, sono contentissimo di averla conquistata. All’inizio ero un po’ tirato, ma in seguito sono riuscito a rimanere più tranquillo”. Ha dedicato il proprio podio alla figlia Gaia, di 10 mesi, lanciandole un messaggio: “In questo momento è troppo piccola per capire, ma da grande si renderà conto che le voglio un mondo di bene”. Poi, sulla prova odierna: “Ci ho messo un po’ di cattiveria, la forza non mi manca. Pensavo che non potesse mancarmi proprio in questo momento. Forse all’arrivo ho fatto un saltello, ma va bene così. Riguardando l’esercizio noterò un sacco di difetti. L’uscita non è mai così scontata; in ogni caso, meglio il passettino del passettone, o mettere addirittura giù le mani”.

La Nazionale maschile di Volley perde 3-0 con la Bulgaria e passa quarta nel Gruppo, e adesso affronterà ai Quarti gli Stati Uniti. Gara persa in modo netto, ma la difficoltà a giocare è troppo grave. I parziali di 32-30, 25-20, 25-19 dicono tantissimo.

La Nazionale Maschile di Pallanuoto invece rialza il capo e batte nella quinta giornata la Spagna 10.7, e adesso affronteremo l’Ungheria ai Quarti. Gioco in parte ritrovato per i nostri Campioni del Mondo, e fiducia alta. Secondo posto nel Gruppo.

Sogno finito per Paolo Nicolai e Daniele Lupo, che ai Quarti del torneo di beach volley escono contro l’Olanda per 21-16 21-18. Non molto precisi e avversari che fanno sbagliare molto i nostri, che hanno però la giovane età dalla loro.

Atletica sempre in primo piano, in  particolare con il Salto con l’Asta femminile con la vittoria di Jennifer Suhr, Usa, con 4.75m davanti alla cubana Yarisley Silva, 4.75m pure ma con più errori e terza la regina Yelena Isinbayeva, russa campionessa ad Atene e Pechino, 4.70m. Nei 3000 siepi donne vince la russa Zaripova davanti a Ghribi e Assefa, nei 400m ostacoli vince Felix Sanchez davanti Tinsley e Culson, nei 400m vince James davanti Santos e Gordon, mentre il lancio del peso donne è vinto dalla bielorussa Nadezdha Ostapciuk con 21.36m davanti l’australiana Valerie Adams con 20.70 e la russa Yevgeniya Kolodko in 20.48.

Purtroppo, però, non possiamo concludere che con la triste notizia dell’esclusione da parte del Coni di Alex Schwazer, campione Olimpico di Marcia maratona a Pechino, trovato positivo dalla Wada a un controllo antidoping all’Epo. Perché? Distruggere una carriera e la faccia in questo modo è il mistero più grande da capire per chi ama lo Sport. Dice lui che voleva vincere e ha sbagliato. Assurdo, perché se l’importante è partecipare, come è, imbrogliare spazzerà via anche i valori dello Sport, fatti di passione, impegno e lealtà. Anche lui è finito in quel meccanismo folle che va combattuto, come ribadito già dai vertici federali italiani, meglio una medaglia in meno ma più pulizia. Che Alex Schwazer, che da anni porta in alto l’atletica italiana con tante medaglie, possa aver la forza di ricominciare dall’errore.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :