Londra 2012: Jessica Rossi oro nel tiro

Creato il 05 agosto 2012 da Postscriptum

Jessica Rossi conquista la Medaglia d’Oro nel tiro al piattello e porta a casa il quinto trionfo azzurro a Londra.

La 20enne emiliana stabilisce poi il record del mondo nelle qualificazioni alla finale del tiro al piattello, specialità fossa Olimpica, con 75 colpi a segno su 75, e il record del mondo in Finale, con 24 su 25 per un totale di 99, quasi tutto perfetto. Jessica conduce in maniera decisa la gara e batte la slovacca Stefecekova (93/100) e la francese Reau (93/100) che allo spareggio battono la sanmarinese Alessandra Perilli. Quinta la spagnola Galvez.


Jessica Rossi, di Crevalcore (Bologna) è raggiante, ma è molto decisa:  “Questa gara l’avevo già vinta mille volte nella mia testa. L’unica cosa che non mi aspettavo siete voi – dice rivolta ai media – di solito non ci siete! L’avevo preparata dall’inizio alla fine e non ho lasciato andare via mai una fucilata. Il piattello mancato? Ho riso, mi è venuto da ridere”.
Un pensiero alla sua Emilia, stravolta dal sisma da poco tempo: “Dedico la vittoria a me e alla mia grandissima Emilia, che non deve mollare mai e combattere”. Lei che ha già vinto Europei, Coppa del Mondo e Mondiale, ha già dominato nel suo sport: “Il nostro non è uno sport minore, noi portiamo le medaglie e siamo grandi”.


Il nuoto italiano esce a pezzi da questa Olimpiade, nessuna medaglia e disastro incredibile. L’ultima speranza era Gregorio Paltrinieri nei 1500sl, ma un problema muscolare lo ha fermato e si è classificato 5°, dietro al cinese Sun Yang, che vince con un record el mondo pazzesco davanti al canadese Cockrane e al tunisino Mellouli, con Park(Cds) quarto. Ma alla sua giovane età il futuro è dalla parte di Greg.

Oggi è stata l’ultima gara di Michael Phelps, che vince la 4×100 misti uomini con Nathan Adrian, Matthew Grevers e Brendan Hanse, conquista la 22^ Medaglia Olimpica, 18^ d’oro, e chiude la sua carriera dritto nella leggenda. E’ ancora giovane ma la scelta va accettata, di sicuro il più grande della storia.
Atletica in pista, con la 20km di Marcia vinta dal cinese Chen davanti a Larrondo e all’altro cinese Wang, con Giorgio Rubino solo 42°, ma Alex Schwazer, dopo aver saltato la gara odierna, sarà pronto per la 50km. Trionfo Gran Bretagna nei 10000 uomini con Mohamed Farah, secondo Rupp(Usa) poi T.Bekele(Eth). Ancora Regno Unito nell’Eptathlon con Jessica Ennis davanti a Schwarzkpov(Germania) e Chernova(Russia) e nel Salto in lungo uomini con Greg Rutherford(8.31m) davanti a Mitchell Watt(Australia, 8.16m) e Will Claye(Usa, 8.12m). I 100m donne sono vinti dalla giamaicana Shelly Ann Fraser in 10.75 davanti a Carmelita Jeter(Usa) con 10.78 e Veronica Campbell(Giamaica) 10.81. Nel lancio del disco donne vittoria della croata Sandra Perkovic con 69.11m davanti alla russa Darya Pishchalnikova con 67.56m e alla cinese Yanfeng Li con 67.22m.

La Nazionale di Volley Mascile soffre e vince 3-2 contro l’Australia, ma il gioco latita e verso la sfida con la Bulgaria il piazzamento per il turno successivo può essere peggiore delle previsioni. Una partita sotto di due set e poi in rimonta, ma ci sno molte difficoltà. I parziali sono 21-25, 18-25, 25-21, 25-14, 15-13 tie break.

La Nazionale di pallanuoto maschile si riprende e batte il Kazakhstan 9-6, ma anche qui ci sono problemi di gioco e dopo un buon inizio troppi gol falliti e poca qualità, quindi il piazzamento per il turno successivo rischia di essere meno buono del previsto.

Mentre continua il percorso netto nel beach volley, con Greta Cicolari e Marta Menegatti che battono la Spagna di Liliana Fernandez e Elsa Baquerizo in due set e si qualificano ai quarti dove incontrano gli Usa di Misty May Treanor e Kerri Walsh.

Nei tuffi Tania Cagnotto è in Finale dal trampolino 3m col secondo punteggio dietro la cinese Wu Minxia e davanti la cinese He Zi. Niente da fare per Francesca Dallapè di poco eliminata.

Nel tennis infine, almeno per quanto concerne le discipline oggi più in risalto, Serena Williams batte Maria Sharapova 6-0 6-1 e vince il torneo, con Victoria Azarenka terza e dopo avere sconfitto Maria Kirilenko 6-3 6-4.


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